Istroveneto, bene immateriale da tutelare

Lettera d'intenti firmata dai vertici dell’Unione Italiana e della Regione istriana

0
Istroveneto, bene immateriale da tutelare

Finora sono state promosse numerose iniziative per tutelare e preservare le parlate dialettali dell’Istria, tra cui due delle più famose sono certamente il Festival dell’Istrioto e quello dell’Istroveneto. Un altro importantissimo passo in questa direzione è stato fatto oggi, giovedì 17 marzo, nella sede della Regione istriana, a Pisino, dove i rappresentanti dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul e Marin Corva, hanno firmato una Lettera d’intenti per la tutela e la valorizzazione del dialetto istroveneto sul territorio della Regione istriana, con i rappresentanti della Regione con a capo il presidente, Boris Miletić. Si tratta di un atto che formalizza un impegno nel riconoscimento dell’autoctonia della parlata iniziato molti anni prima.

Lo scambio delle lettera d’intenti. Foto Željko Jerneić

Il servizio completo sulla Voce in edicola venerdì 18 marzo, o in formato digitale. Clicca qui e abbonati.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display