«Isola Cinema», rassegna rivolta alla gente comune

Nella località istriana dal 7 all’11 giugno saranno proiettati in vari siti all’incirca un centinaio di lavori

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«Isola Cinema», rassegna rivolta alla gente comune
La conferenza stampa di presentazione del Festival. Foto: KRIS DASSENA

Portare sui grandi schermi le storie e le vicissitudini della gente comune, che raccontate mediante l’utilizzo del linguaggio cinematografico si dimostrano più profonde di quanto si possa credere. È una dei punti cardine del Festival internazionale “Kino Otok – Isola Cinema”, che in quasi due decenni ha trasformato Isola in una località cinematografica di tutto rispetto. Gli amanti della settima arte dal 7 all’11 giugno potranno assistere a un centinaio di lungometraggi e cortometraggi d’autore che saranno proiettati al Cinema d’essai “Odeon”, alla Casa di cultura, all’estivo “Arrigoni”, alla Sala del sole e alla pineta di Punta Gallo. “Come ogni anno offriremo un programma curato, destinato a tutte le generazioni e teso a diffondere la cultura cinematografica”, ha affermato la direttrice della rassegna Tanja Hladnik alla conferenza di presentazione che, come rilevato dalla selezionatrice principale del programma Varja Močnik, non ha un vero e proprio filo rosso. “Il nostro intento è quello di essere quanto più eterogenei e desideriamo connetterci con il tempo e lo spazio nel quale viviamo”, ha evidenziato la Močnik. Come rilevato da Lorena Pavlič, curatrice del programma “Il sottomarino”, ampio spazio sarà dedicato anche al pubblico più giovane con l’intento di promuovere il cinema tra i bambini e i ragazzi e dare loro la possibilità di fruire film di qualità che sollecitano al dialogo.
”Kino Otok – Isola Cinema” annualmente offre in visione produzioni di diversi Paesi, sia vicini sia lontani, proponendo agli spettatori nuovi punti di vista. Nel ricco programma di quest’edizione sono state così inserite produzioni indiane, iraniane, messicane e persino butanesi, molteplici sono quelle italiane. Una di esse, “Gigi la legge”, è stata pure scelta per aprire ufficialmente la manifestazione, che viene realizzata grazie all’apporto comune di vari soggetti. Tra questi figura anche la Comunità autogestita della nazionalità italiana di Isola, la cui sede ospita gli incontri tenuti da esperti, dedicati ai cineasti e a chi è interessato a scoprire i retroscena del mondo cinematografico. A nome dell’istituzione minoritaria e del Comune alla conferenza stampa è intervenuta anche Agnese Babič, coordinatrice culturale della CAN e vicesindaca, che ha rivolto un plauso all’iniziativa.

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