Nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Zagabria ha avuto luogo la prima edizione del Book Club, per il cui lancio ha ospitato lo scrittore e traduttore romano Vincenzo Latronico, uno degli autori italiani più interessanti e apprezzati del momento. Per l’occasione l’autore, che attualmente collabora con La Stampa, ha presentato la sua ultima fatica letteraria “Le perfezioni”, edito nel 2022 dalla Bompiani, vincitore del Premio Mondello e nella dozzina del Premio Strega, tradotto quest’anno in lingua croata a firma di Antonija Radić per i tipi della Fraktura. È un romanzo sfrontato, aspro e lucido che racconta dei sogni e delle disillusioni di una generazione assediata dalle immagini dei social media e della ricerca di un’autenticità sempre più fragile e cara. In concomitanza all’evento, Latronico ha presentato lo scritto anche alla dodicesima edizione del Festival della Letteratura Mondiale della capitale, organizzato dalla summenzionata casa editrice, inaugurato domenica scorsa negli spazi della compagnia zagabrese ZKM dallo scrittore Paolo Giordano, il quale si articolerà fino al 7 settembre.
Nell’ambito dell’incontro di ieri sera, è stata presentata la traduzione in lingua croata del romanzo “Le perfezioni”. A parlarne sono stati, oltre l’autore, anche il direttore dell’IIC, Gian Luca Borghese, Petra Švarc e Ružica Babić dell’IIC.