In mostra la camelia, il simbolo storico di Abbazia

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In mostra la camelia, il simbolo storico di Abbazia

ABBAZIA | Non c’è manifestazione migliore per celebrare l’arrivo della primavera, come quella che si terrà questo fine settimana nella Perla del Quarnero. La decima edizione della Mostra internazionale delle camelie si articolerà dal 31 marzo al 2 aprile e vedrà la partecipazione di numerosi esponenti del mondo della cultura. Come da tradizione, l’evento viene organizzato dall’Associazione degli amanti delle camelie “Iginio Scarpa” di Abbazia, che quest’anno celebra il decimo anniversario della fondazione e, di conseguenza, l’edizione giubilare delle giornate dedicate a questo fiore.

Cartellone ricco di appuntamenti speciali quest’anno, che varia tra mostre, concerti e vendite di prodotti di produzione artigianale. La mostra verrà inaugurata sabato negli spazi del Padiglione artistico “Juraj Šporer” alle ore 18. Dopo il concerto proposto dagli studenti dell’Accademia di Musica di Zagabria e dagli ospiti Josipa Bilić (soprano) e Mario Čopor (pianoforte), si terrà la valutazione delle camelie. Una giuria di professionisti assegnerà il voto a ogni piantina, mentre il pubblico valuterà i disegni degli allievi della Scuola elementare locale, “R. K. Jeretov”. La nuova direzione dell’Associazione “Iginio Scarpa”, capeggiata da Katica Dražić, coglierà l’occasione per ringraziare tutti coloro che, durante il decennio 2008-2018, hanno contribuito a rendere unici i parchi della Perla del Quarnero. Anche quest’anno ai presenti verrà offerta una tazza di tè alla camelia, bevanda estratta dalle foglie di camellia sinensis, che contengono una sostanza anticancerogena. Dai semi di camelia, inoltre, si ricava un ottimo olio usato in cucina e cosmesi.

Tra arte e musica

Il programma proseguirà il giorno di Pasqua, 1.mo aprile, sempre allo “Šporer”, dove nell’ambito della mostra (aperta dalle 10 alle 19) i visitatori potranno acquistare piantine di camelie, souvenir e quadri dipinti da artisti abbaziani, tutti incentrati sul tema della camelia. Non mancherà un programma musicale, alle ore 12.30 con il virtuoso alla fisarmonica Mihalj Ivković.
Lunedì, 2 aprile, alle ore 11, dinanzi a Villa Angiolina, si terrà l’iscrizione dei donatori nell’Albo d’oro delle camelie. All’evento prenderanno parte tutti i donatori che finora hanno offerto in dono alla Città di Abbazia una pianta di camelia. Quest’anno saranno esposte piantine e fotografie di camelie curate da cittadini amanti di questo fiore, che si erano notificati precedentemente.
La premiazione dei vincitori del Premio per la camelia più bella si terrà alle ore 18. L’esposizione rimarrà in visione per tutte e tre le giornate della durata della Mostra internazionale delle camelie.

Brand di Abbazia

La camelia, quale simbolo di Abbazia, durante gli anni ha suscitato grande interesse sia da parte di cittadini privati che di personaggi del mondo della politica, della cultura e dello sport, tanto che un grande numero di donatori e associazioni ha regalato piantine di camelie alla Città; tra questi ricordiamo il sindaco di Abbazia, Ivo Dujmić, il tennista Ivan Ljubičić, il presidente della Regione litoraneo-montana, Zlatko Komadina, il proprietario degli alberghi “Milenij”, Veljko Župan, i rappresentanti dei Rotary club e dei Lions sia della Croazia che stranieri.
Nella zona del capoluogo liburnico, a Volosca, Laurana, Icici e Mattuglie, crescono circa 50 specie di camelie, mentre oltre 190 sono le piante che sono state donate. La concentrazione maggiore è sicuramente Abbazia e il parco Angiolina. Ricordiamo che la prima pianta di camelia portata ad Abbazia da Iginio Scarpa nel 1845 fu della specie rubra simplex. Nel linguaggio dei fiori la camelia vuol dire perfetta bellezza e superiorità non esibita; se regalata è segno di stima. Questa splendida pianta ha raggiunto grande popolarità nel 1800, in seguito al successo del romanzo “La signora delle camelie”, di Alexandre Dumas. La camelia, simbolo della Perla del Quarnero, da oltre 170 anni vive in simbiosi con questa città.

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