
Nella gremita sala della palestra scolastica “Mladost” di Karlovac si è svolta la cerimonia di premiazione dei “Porin”, che ha visto la partecipazione di numerosi protagonisti della scena musicale croata. Tra gli artisti premiati, spiccano Baby Lasagna e Chui, entrambi insigniti di ben quattro statuette ciascuno. Anche l’Orchestra sinfonica della Radiotelevisione croata (HRT), sotto la direzione del Maestro Ivan Repušić, ha conquistato tre ambiti riconoscimenti: Miglior album di musica classica, Miglior esecuzione di musica classica (brano “Dora Pejačević: sinfonia in fa diesis minore, op. 41”) e Miglior registrazione di musica classica, assegnata al tecnico del suono Božidar Pandurić per l’album “Bersa Pejačević: Odrazi moderne” (Bersa Pejačević: riflessi della modernità), prodotto da Krešimir Petar Pusticki e Lovro Stipčević.
Baby Lasagna ha trionfato in diverse categorie, tra cui “Canzone dell’anno” con il brano “Rim Tim Tagi Dim” di Marko Purišić, “Nuovo artista dell’anno” e “Miglior interpretazione vocale maschile” per la medesima canzone. Non da meno il videoclip del pezzo, realizzato da Elizabeta Ružić, premiato quale Miglior video musicale.
La band Chui ha celebrato il successo aggiudicandosi il riconoscimento di Miglior album strumentale con “Do zvijezda” (Fino alle stelle), prodotto da Toni Starešinić e Ivan Božanić. A Marko Babić è stato assegnato il Porin per il Miglior design dell’album, mentre Bojan Pahljina, Sven Pavlović e Ivan Božanić hanno ricevuto il premio per la Miglior registrazione dello stesso. La formazione ha inoltre ottenuto il Porin per la Miglior esecuzione strumentale (brano “Tvrdi sicevi”/Sedili duri).
Nel panorama rock, Goran Bare & Majke si sono distinti per la Miglior esibizione di un gruppo vocale (“Noćas prelazim rijeku”/Stanotte attraverso il fiume), e per il Miglior album live con “Live in London” (Vivere a Londra), prodotto da Mauro Širola. Anche i “Psihomodo Pop” si sono avvalsi del titolo per l’Album dell’anno “Vjerujem u čuda” (Credo nei miracoli) e Miglior album rock. Nel settore della musica popolare “Lipo mi je tu” (Qui sto bene) della klapa “Rišpet” è stato decretato Miglior album di musica popolare (prodotto da Leo Škara), mentre “Društvena pravila” (Le regole sociali) di Mia Dimšić ha conquistato il titolo di Miglior album pop. La klapa “Dišpet” ha ottenuto il Porin per il Miglior album di musica a cappella (“Jedna ura ‘lada – pjesme iz polja”/Un’ora d’ombra – canzoni dai campi) e il riconoscimento per la Miglior pubblicazione di musica dei “tamburaši” è andato a “Baja” di Miroslav Škoro.
Importanti successi anche nelle categorie alternative ed elettroniche per i “Ogenj” (“Republikaj” – Miglior album di musica alternativa) e i “The Siids” (“II” – Miglior album di musica elettronica). Per ciò che concerne le interpretazioni vocali, Natali Dizdar ha ottenuto il premio per la Migliore interpretazione vocale femminile con “Dobro je sve” (Va tutto bene), mentre il riconoscimento per la Migliore collaborazione vocale è stato conferito a Ana Širić feat. Damir Urban con “Kažu svi da izmišljam” (Tutti dicono che sto inventando). Nel campo del jazz quale Miglior album è risultato “Miron Hauser: Moja Kuba” (Miron Hauser: la mia Cuba) dell’ Orchestra jazz della HRT, mentre la Migliore composizione jazz è “Sail away” (Salpare) di Petar Ćulibrk in collaborazione con Filip Pavić. Darko Jurković Charlie ha vinto il Porin per la Migliore interpretazione jazz con “Cathedrals” (Cattedrali). Infine, il Miglior album per bambini è stato assegnato a “Kišni razdraganci 2” (Gioiosetti sotto la pioggia 2) di Ivanka & Mrle, mentre il Porin per la Migliore compilation di vari artisti è andato a “16. Velika rock eksplozija” (16.Grande esplosione rock) di Tomislav Kralj. Un momento particolarmente emozionante della serata è stato il conferimento dei Premi alla carriera, assegnati alla cantautrice Meri Cetinić e al compositore Zlatko Tanodi, per il loro inestimabile contributo alla musica croata.

Foto: Sanjin Strukic/PIXSELL
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