Nel Campus di Tersatto si è svolto ieri un evento vivace e coinvolgente organizzato da una delegazione artistica e tecnica del Teatro Nazionale Croato “Ivan de Zajc”, intitolato “Il dramma alla facoltà”. Il protagonista dell’evento è stato Giuseppe Nicodemo, un attore carismatico che da quindici anni calca il palcoscenico fiumano. Con il suo perfetto croato, ha saputo catturare l’attenzione dei giovani radunati attorno a lui, portando un sorriso e un’energia contagiosa.
L’incontro rappresenta un’importante iniziativa per ravvivare l’interesse per il teatro, specialmente tra i giovani e gli studenti, che negli ultimi tempi si erano allontanati da questa forma d’arte a favore di nuove modalità di intrattenimento come Netflix e la comodità del divano. Nicodemo ha sottolineato quanto sia essenziale riportare il teatro alla ribalta, affermando che, “dopo il Covid, la gente si è un po’ dimenticata del teatro”. Con queste parole, ha dato vita a un dialogo diretto e coinvolgente, rompendo il ghiaccio e portando risate tra i presenti.
Le performance presentate hanno mostrato la ricchezza del patrimonio teatrale italiano e croato. Annamaria Ghirardelli e Mirko Soldano hanno incantato il pubblico con una scena tratta dallo spettacolo “Dall’Istria… con amor!”, mentre Marko Jovev e Romina Tonković hanno portato in scena “Romanca o tri ljubavi”, arricchita dalla splendida voce del mezzosoprano Stefany Findrik, che ha interpretato un’aria tratta dall’opera “Sansone e Dalila”. Queste esibizioni hanno catturato l’attenzione e l’interesse degli studenti, dimostrando che il teatro può ancora vivere e prosperare. Prima di congedarsi, Nicodemo, a nome del sovrintendente dello “Zajc”, Marin Blažević, ha voluto omaggiare alcuni dei presenti, regalando sette biglietti per le prossime première della nuova stagione. L’iniziativa si è rivelata una bellissima opportunità per riaccendere la passione per il teatro e rinnovare il rapporto delle nuove generazioni con questa forma d’arte.