«Il realismo del vicolo cieco». Fra tradizione e modernità

A Spalato vernissage della mostra di Mislav Lešić

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«Il realismo del vicolo cieco». Fra tradizione e modernità
Foto: DAMIANO COSIMO D’AMBRA

Presso il Museo etnografico di Spalato è stata inaugurata una mostra pittorica dedicata alle tradizioni e ai costumi popolari di una parte della Slavonia. L’esposizione intitolata “Il realismo del vicolo cieco” (Realizam ćorava sokaka) è un allestimento di opere pittoriche del giovane artista Mislav Lešić esposte nelle sale al pianoterra del Museo, uno spazio molto affascinante perché sito tra le antiche mura delle sale principali del Palazzo di Diocleziano.

Al centro l’artista in costume popolare.
Foto: DAMIANO COSIMO D’AMBRA

Motivi della Slavonia
I lavori esposti sono dipinti di varie dimensioni realizzati con la tecnica dell’olio su tela e ritraggono motivi della vita quotidiana della Slavonia. Sono particolarmente interessanti i dipinti di case tradizionali dei Šokci e i paesaggi rurali con fienili e persone del luogo che indossano abiti tradizionali, nonché scene di usanze popolari. Il mondo creato dall’artista appartenente alla nuova generazione è incentrato sulle antiche tradizioni popolari alle quali si aggiunge il paesaggio urbano della Slavonia moderna.
I lavori di Mislav Lešić si presentano come una miscela di realismo e surrealismo, della vita rurale che si intreccia con la vita moderna. Il pittore documenta le tradizioni e le usanze della vita quotidiana dei Šokci, mettendo in risalto i costumi tradizionali degli abitanti indossati per celebrare alcune importanti festività del luogo. Allo stesso tempo, documenta un modo di vita tradizionale che sta scomparendo.
Molte infatti sono le cause che minacciano la conservazione e la tutela delle tradizioni del luogo. La regione è afflitta da problemi quali l’emigrazione, la deruralizzazione, che causa lo spopolamento con il conseguente abbandono delle tenute rurali e dei lavori e i modi tradizionali di vita in queste aree. Il pittore appartiene al gruppo di artisti che contribuiscono tramite il loro lavoro a custodire e a conservare il patrimonio culturale materiale e immateriale della Croazia.

Foto: DAMIANO COSIMO D’AMBRA

La biografia
Mislav Lešić ha conseguito nel 2016 il master in pittura presso l’Accademia delle Arti applicate di Fiume. Nel 2017 è entrato sulla scena artistica croata distinguendosi per la sua versatilità. Nel suo lavoro unisce diverse forme di espressione come la pittura, la street art, la grafica psichedelica, la musica. Molte sue opere sono disseminate in diverse città croate sotto forma di murales. Oltre ad essere impegnato nel suo studio creando illustrazioni per libri e altre pubblicazioni, si occupa anche di grafica e design scenografico e fotografico nel suo laboratorio denominato “Čardak Studios”, fondato nel 2021. Le sue opere sono sempre legate al folklore e alla tradizione. Fa parte della band “Ukleti dukat” che propone una simbiosi tra il garage rock psichedelico e la musica popolare della Slavonia.
All’inaugurazione della mostra hanno preso parte la direttrice del Museo etnografico e curatrice del percorso espositivo, Vedrana Premuž Đipalo, la rappresentante delle autorità cittadine Maja Munivrana e lo stesso Mislav Lešić, che indossava gli abiti tradizionali della Slavonia. L’esposizione rimane in visione fino al 22 febbraio prossimo.

Foto: DAMIANO COSIMO D’AMBRA

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