Il marangone dal ciuffo «Compagno di spiaggia»

Nella Sala di lettura di Kostrena è stata inaugurata la mostra del connazionale Bruno Bontempo, il quale ha presentato una ventina di scatti di grande formato

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Il marangone dal ciuffo «Compagno di spiaggia»
Melita Sciucca, Bruno Bontempo, Borka Reljac e Dragana Vučinić. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

È stata inaugurata nella Sala di lettura Santa Lucia di Kostrena la mostra di Bruno Bontempo, giornalista e redattore, ora in pensione, della “Voce del popolo” e di “Panorama”, e fotografo, il quale ha presentato una ventina di scatti di grande formato. Come spiegato dall’autore, l’allestimento “si compone di due parti, poiché oltre alla classica fotografia a colori, ho scelto di ‘giocare’ utilizzando per alcune immagini l’elaborazione digitale, al fine di ritrarre in modo più fantasioso i movimenti veloci e sinuosi dei marangoni dal ciuffo. Queste ultime sono quasi delle grafiche perché elaborandole ho potuto dare il senso del movimento, dell’eleganza e della bellezza di questo uccello, che è un parente stretto del cormorano. Si tratta di una specie che vive nel Mediterraneo e nel Mar Nero, mentre nell’Adriatico settentrionale ha delle colonie molto numerose. Si tratta di un uccello alto circa 70 centimetri e un’apertura delle ali di un metro e anche più, che lo rende particolarmente bello da osservare mentre vola. Nidifica nelle rocce e, stando all’ultimo censimento, al momento la sua popolazione conta appena un migliaio di esemplari. Sulla nostra costa, le colonie più grandi del marangone vivono nelle isole Brioni, mentre il resto vive sull’isola di Oriole Grande”. “L’idea di questa mostra – ha proseguito – è nata spontanea, come una sorta di omaggio al simpatico uccello marino. Durante l’estate, assieme a mia moglie faccio il bagno lungo le spiagge di Žurkovo, dove i marangoni sono molto numerosi. Infatti, le rocce nelle quali nidificano sono molto vicine alla spiaggia sulla quale facciamo il bagno. Si tratta di uccelli molto docili, che non hanno paura dell’uomo e si lasciano avvicinare abbastanza facilmente. Sono dei bravissimi pescatori e sono diventati i nostri ‘compagni di spiaggia’. In precedenza avevo fatto una serie di scatti in bianco e nero che avevano ottenuto il secondo premio al Salone della fotografia presentato l’anno scorso al Museo civico di Fiume e dal momento che queste fotografie erano state apprezzate, ho pensato di ampliare questo tema. Questi lavori forse non piacerebbero a un fotografo professionista, ma il mio intento non era quello di fare delle foto artistiche. Ho voluto soltanto mostrare la bellezza di questi uccelli, motivo per il quale le foto sono di grande formato e permettono di osservare i dettagli delle piume e le loro pose”, ha concluso Bruno Bontempo, aggiungendo che ha proposto la mostra a Kostrena in quanto le sue fotografie sono state realizzate proprio in questa località.

L’autore della mostra, Bruno Bontempo.
Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

La direttrice del Centro culturale di Kostrena, Borka Reljac, ha spiegato nel suo discorso che la mostra è legata alla Giornata mondiale dell’acqua, che ricorre il 22 marzo. A salutare i presenti è stata pure la presidente della CI di Fiume, Melita Sciucca, secondo la quale “Bruno ci sorprende sempre con la sua ricchezza interiore. Grazie a lui vediamo le cose attraverso i suoi occhi”. Ad aprire ufficialmente la mostra è stata Dragana Vučinić, direttrice della Biblioteca civica di Kostrena (Sala di lettura). Alla serata hanno partecipato diversi connazionali. L’allestimento è stato organizzato dalla Sala di lettura Santa Lucia di Kostrena e dal Centro culturale del Comune di Kostrena. La mostra rimarrà in visione fino al 7 aprile e si può visitare il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8 alle 16, il martedì e giovedì dalle 13 alle 20.

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