Sono 23 anni ormai, che il Liburnia Jazz Festival porta nella Perla del Quarnero alcuni dei nomi più importanti sulla scena jazz nazionale e internazionale. Ad annunciare l’edizione di quest’anno, che si terrà tradizionalmente nel primo fine settimana del mese di luglio, dal 7 al 9 luglio, è stato uno degli organizzatori dell’evento, il compositore e chitarrista Elvis Stanić.

Musica durante tutto l’anno
“Sono contento di poter annunciare che anche quest’anno Abbazia avrà modo di vivere il jazz – ha esordito -, ma anche una collaborazione nata negli ultimi anni e che quest’anno è stata coinvolta pure nell’organizzazione del Liburnia Jazz Festival. Vladimir Matošević, che ha istituito il programma musicale ‘Jazz petkom’, che si tiene nella Chiesa battista di Zamet una volta alla settimana, ci ha dato una mano nella scelta dei nomi e nelle contrattazioni. Devo lodare questo suo programma in quanto si tratta di una serie di eventi dedicati al jazz, che si tengono a cadenza regolare durante tutto l’anno e sono sempre molto visitati. Per questo motivo possiamo dire che la Chiesa battista di Fiume è l’unico posto che promuove il jazz per tutto l’anno”.
Stanić ha spiegato che grazie a questa nuova collaborazione la promozione dei progetti sarà reciproca.

Una Parata Dixieland
Per quanto riguarda il programma del Liburnia Jazz Festival, l’edizione di quest’anno sarà dedicata nientemeno che al Giappone, la Terra del Sol levante, motivo per cui nella soluzione grafica del Festival è stato usato un grande sole rosso, che si innalza sulle onde del mare.
Come vuole la tradizione il Festival verrà aperto dall’Orchestra di fiati Lovran venerdì 7 luglio, alle ore 19 in stile Dixieland, un modo di suonare lo stile New Orleans jazz all’inizio del ventesimo secolo. L’Orchestra Lovran darà vita a una Parata Dixieland, ovvero passerà per il Lungomare “raccogliendo” gente e accompagnando gli ascoltatori fino alla Scena estiva, dove si terrà il concerto, a partire dalle 21.30, di Takuya Kuroda, un noto trombettista giapponese, che verrà in Croazia per la prima volta proprio al Liburnia Jazz Festival. “Invito tutti gli amanti di un jazz moderno e fuori dal comune a presenziare a questa prima serata – ha annunciato Stanić -. Il concerto di Kuroda verrà aperto dal Quartetto Dino Ivelja”.

L’arrivo della principessa del funk
“Per quanto riguarda la giornata di sabato, invece, sappiamo bene che il sabato mattina si va al Mercato cittadino. Tutti coloro che si recheranno a fare la spesa al mercato l’8 luglio incontreranno il Trio Robert Mikuljan, che eseguirà alcuni dei brani d’autore più noti, ma anche classici della musica jazz. In serata, di fronte al Padiglione artistico ‘Juraj Šporer’ si terrà il concerto The Blues Brothers Project della SuperCover Band. Seguirà, alle 21.30, il concerto dell’artista giapponese Juna Serita, una delle fondatrici del gruppo al femminile Tokyo Groove Jyoshi, che ha avuto grandissimo successo su YouTube. Il video del brano ‘What is Hip’ ha registrato milioni di visualizzazioni, mentre ‘Funk No.1’ ha raggiunto 8.5 visualizzazioni in meno di un anno. Juna Serita, concordano i critici, è la principessa del funk e una delle migliori bassiste al mondo”, ha spiegato Stanić.

Finale con il French touch
L’ultima giornata del Liburnia Jazz Festival, ovvero domenica 9 luglio, avrà inizio davanti allo “Šporer” con l’esibizione del French touch: Accordion Trio. Si tratta del nuovo progetto strumentale di Elvis Stanić che unisce l’armonica, il tango, la canzone francese e il valzer. La musica di questo trio porta l’ascoltatore per le strade di Parigi, nelle sale da tango di Buenos Aires, unendo la sensualità latinoamericana alla “joie de vivre” francese. I biglietti per i concerti degli artisti giapponesi sono in vendita sulla piattaforma mojekarte.hr a 15 euro, mentre tutti gli altri concerti sono gratuiti.