Il blues riscalda il cuore dell’inverno

Riccardo Staraj, sindaco di Draga di Moschiena e presidente della locale Comunità degli Italiani, nonché musicista, presenta la sesta edizione del festival dedicato a questo particolare genere musicale, che si terrà al Centro Gervais di Abbazia

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Il blues riscalda il cuore dell’inverno

Solitamente i festival musicali si tengono nei mesi primaverili o estivi, quando le giornate sono più lunghe e le persone hanno più voglia di uscire e divertirsi. L’inizio del 2022, però, non è segnato dalla monotonia e dal tempo uggioso ad Abbazia, che continua ad offrire eventi accattivanti ai suoi cittadini e ai turisti. Questo sabato, con inizio alle ore 20, al Centro Gervais avrà inizio la sesta edizione del festival “Opatija on blues”, un evento che ormai si potrebbe definire tradizionale. A parlarne è stato Riccardo Staraj, sindaco di Draga di Moschiena e presidente della locale Comunità degli Italiani, nonché musicista.

 

Che cosa ci possiamo aspettare sabato al Centro Gervais?

“L’Opatija on blues è un evento ben conosciuto in tutto il Quarnero, che quest’anno è giunto alla sua sesta edizione e che in quest’ambito proporrà tanti complessi interessanti. A farci visita saranno i Vervet di Cittanova, il Riccardo Staraj & Midnight Blues Band, accompagnati da Mauro Staraj al pianoforte. Per quest’occasione, al basso si esibirà Vedran Ružić, che sostituirà Vedran Mijić assente per malattia, e alla chitarra il castuano Damjan Brnić. In veste di ospite si esibirà Jed Becker, ovvero Emir Grozdanić alla chitarra. Sul palco ci saranno complessivamente quindici musicisti: l’effetto sonoro si può vivere appieno soltanto dal vivo.
L’evento di sabato non sarà soltanto un concerto, ma un vero e proprio spettacolo, in quanto la musica verrà accompagnata da un video multimediale realizzato dall’artista fiumano il cui nome d’arte è Cibergix74e. Saranno particolarmente interessanti le proiezioni durante la nostra esibizione, in quanto per ogni brano è stato realizzato un video (o qualche foto) a parte. Quello che in origine doveva essere solo un concerto si trasforma in un evento teatrale con recite e altri elementi artistici”.

I Vervet di Cittanova

Quale repertorio proporrete?

“Noi suoneremo principalmente i brani che si possono trovare sui nostri Cd, ma anche brani dei Blues Thunder, di John Lee Hooker, dei Doors, dei Rolling Stones o Muddy Waters, di B.B. King, Clapton e tanti altri. Sarà una serata dedicata alla musica blues, proprio come è sempre avvenuto finora. Sono sicuro che tutti coloro che hanno seguito almeno una volta a questo festival abbiano un’idea della musica che proponiamo e che per noi rappresenta un marchio di qualità”.

Perché organizzare un festival nel mese di gennaio?

“Cerchiamo sempre di organizzare il festival dopo le festività, in modo da riempire la lacuna programmatica nel periodo delle vacanze, delle ferie o comunque dei giorni liberi del mese di gennaio. Tantissime persone sentono il bisogno di uscire proprio in questo periodo, quando non succede nulla e magari loro sono in ferie e sono alla ricerca di eventi di qualità. I musicisti che si esibiranno sabato sono artisti di grosso calibro, che proporranno un programma a livelli altissimi. È superfluo sottolineare l’importanza e il talento di Mauro Staraj, ma anche Emir Grozdanić ci sorprenderà cantando alcuni brani. Gli spettatori possono venire a divertirsi, anche mascherati se lo desiderano”.

Chi organizza l’evento?

“Siamo noi musicisti che proponiamo questo piccolo festival per incontrare il pubblico. L’importanza dell’evento è cresciuta negli ultimi anni, quando anche le occasioni di incontrare il pubblico sono diminuite drasticamente e questo ci rammarica. Quando una persona decide di organizzare un evento, l’essenziale è avere il sostegno del pubblico. Nel nostro caso, questa presenza non è mancata, proprio come l’aiuto concreto di enti e istituzioni. Tra gli sponsor principali c’è l’Associazione nazionale dei Compositori (HDS), al cui concorso ho partecipato, ottenendo un contributo per coprire le spese organizzative. La differenza viene finanziata da noi musicisti del Midnight Blues Band e mi riferisco al noleggio della sala e ad altre spese legate agli onorari dei musicisti”.

A chi rivolgersi per acquistare il biglietto?

“I biglietti costano 50 kune e si possono acquistare presso i punti vendita del Festival Opatija o direttamente al Centro Gervais un’ora prima del concerto. Da quanto mi risulta la capienza massima del Centro Gervais è di 500 persone e non sono sicuro di quanto sia stato ridotto il numero di posti, ma l’anno scorso sono stati ben 250 gli spettatori che ci hanno sostenuto e dunque invito tutti i cittadini della nostra Regione a fare lo stesso anche sabato. Naturalmente, invitiamo tutti gli spettatori a rispettare le misure epidemiologiche in vigore e a mantenere le distanze. Requisito obbligatorio per l’entrata in sala è il possesso del green pass, dunque invito tutti coloro che vogliono sentire il concerto di munirsi del lasciapassare. L’evento inizierà alle 20, come previsto dal programma e si concluderà al massimo alle 23”.

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