Fiume. I volti della scienza di ieri e di oggi

In occasione del 20º anniversario della Fondazione dell’Università locale, sono state sistemate in Corso gigantografie che raccontano l’attività di venti scienziati e artisti

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Fiume. I volti della scienza di ieri e di oggi
Ciascun lato del pannello riporta due fotografie di uno scienziato. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

In occasione dei vent’anni di attività della Fondazione dell’Università di Fiume, è stata presentata in Corso una mostra composta da dieci pannelli che recano i volti di venti scienziati, studiosi e artisti che all’inizio della loro carriera, in seguito costellata di numerosi successi, sono stati insigniti del Premio della Fondazione. L’esposizione rientra nel programma di celebrazione di alcuni importanti anniversari per la comunità accademica fiumana: oltre ai vent’anni della Fondazione, si celebrano anche i 50 anni dell’Università di Fiume e i 390 anni dell’istruzione universitaria nel capoluogo quarnerino.

Il premio annuale
A salutare i presenti a nome della Fondazione è stata la direttrice della stessa, la prof.ssa Bojana Ćulum Ilić, vicerettrice per la Scienza e l’arte dell’Ateneo fiumano, la quale ha spiegato che con il progetto espositivo si è voluto dare un volto e un sorriso alla scienza. “Abbiamo deciso di presentare venti scienziati, studiosi e artisti che oggi lavorano nelle varie Facoltà in seno all’Università e vantano delle brillanti carriere e che da giovani scienziati sono stati insigniti del premio annuale della Fondazione – ha rilevato la prof.ssa Ćulum Ilić -. La mostra è molto personalizzata e tutti i premiati presentati nel suo ambito hanno partecipato alla sua realizzazione. Ciascuno dei premiati è stato presentato con una fotografia scattata all’epoca in cui è stato insignito del premio e una recente, viene riportato l’anno in cui sono stati premiati e la motivazione del premio, ma viene anche spiegato di che cosa si occupano oggi e viene riportato un loro pensiero legato al premio, ovvero che cosa ha voluto dire per la loro carriera l’ottenimento di questo riconoscimento”, ha aggiunto la direttrice della Fondazione, precisando che la mostra si potrà visitare fino al 24 aprile prossimo.

Un impulso allo sviluppo
Il prof. Gordan Jelenić della Facoltà di Edilizia si è detto compiaciuto per il fatto che la Fondazione abbia preso parte alla celebrazione dell’anniversario dell’Università con un suo programma di celebrazioni, in quanto la Fondazione stessa è stata un importante progetto realizzato nell’ambito dell’Ateneo vent’anni fa con il quale è stato dato un ulteriore impulso allo sviluppo della scienza e dell’arte.
“La Fondazione dell’Università di Fiume è molto attiva nella promozione di tutti gli aspetti dello sviluppo scientifico, non solo nel conferimento dei premi ai giovani scienziati – ha precisato il prof. Jelenić -. Tra le altre attività portate avanti dalla Fondazione sono quelle rivolte ai nostri studenti con l’obiettivo di introdurli nella scienza tramite una serie di progetti. Uno di questi è il progetto ‘Sisifo’, che ha come obiettivo spronare gli studenti a perseverare, che è una qualità essenziale negli scienziati. Il secondo progetto, ‘Prometeo’, sottolinea un’altra qualità importantissima negli scienziati: il coraggio scientifico”, ha sottolineato il prof. Jelenić.

Stimolo verso l’introspezione
La prof.ssa Ivana Kunda della Facoltà di Giurisprudenza, una delle studiose presentate nell’ambito della mostra, ha voluto ringraziare la Fondazione e l’Ateneo fiumano per aver avvicinato la scienza e ciò che si fa nei laboratori, studi, uffici e gabinetti ai cittadini. “Possiamo ringraziare la Fondazione anche per averci spronato all’introspezione e all’analisi di ciò che abbiamo fatto negli ultimi vent’anni, di ciò che avremmo potuto fare e di ciò che faremo nei prossimi vent’anni”, ha concluso la prof.ssa Kunda.
Il vicesindaco di Fiume, Sandra Krpan, ha sottolineato l’importanza di dare un’occasione di crescita professionale ai giovani scienziati, mentre la perseveranza e il coraggio scientifico caratterizzano tutti i premiati della Fondazione. “Vogliamo motivare i giovani scienziati a non rinunciare, in quanto siamo convinti che la scienza è ciò che può dare una spinta alla Croazia e a renderla uno dei più riconoscibili membri dell’Unione europea”, ha concluso Sandra Krpan.
Nell’ambito della mostra sono stati presentati gli scienziati, studiosi e artisti Ivan Marović, Ervin Kamenar, Jasmina Dlačić, Vanda Juranić Lisnić, Melinda Kostelac, Adrijana Martinović, Vedran Kirinčić, Dijana Detel, Vlatka Sotošek, Emilia Mišćenić, Marina Babić Čač, Vedrana Mikulić Crnković, Ita Hadžisejdić, Saša Drezgić, Saša Žiković, Jonatan Lerga, Marina Bubonja Šonje, Ivana Kunda, Aljoša Brajdić e Marina Šantić.
La mostra si svolge con il patrocinio della Città di Fiume.

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