Fervono i lavori di ristrutturazione della futura sede del Museo Civico

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Fervono i lavori di ristrutturazione della futura sede del Museo Civico

Procedono a ritmo serrato e soprattutto nei termini previsti, gli interventi e i lavori di rinnovo del Palazzo amministrativo dell’ex Zuccherificio. La conferma è giunta ieri, durante il sopralluogo delle autorità cittadine, a cui sono stati invitati pure i giornalisti di vari media locali e nazionali, per far vedere a tutti l’avanzamento dei lavori e degli interventi di rinnovo della pregiata architettura barocca risalente al XVIII secolo. Interventi che, rammentiamo, serviranno a riqualificare l’edificio in ente museale, in modo tale da poter ospitare prossimamente il Museo Civico di Fiume, in tutto il suo splendore, grazie ai fondi di Fiume Capitale Europea della Cultura 2020.

Il primo cittadino, Vojko Obersnel, ha verificato l’avanzamento dei lavori, accompagnato dal vicesindaco Nikola Ivaniš, dal presidente del Consiglio cittadino, Andrej Poropat, dal capodipartimento alla Cultura, Ivan Šarar, e da Biserka Dumbović Bilušić, a capo del Dipartimento locale preposto alla conservazione dei beni artistici operante in seno al Ministero della Cultura.
Come ricordato ieri dal sindaco durante la visita alla pregiata architettura, “la nuova sede del Museo Civico consentirà di presentare finalmente un allestimento permanente relativo alla storia della nostra città. Cosa che l’attuale sede del Civico, a causa dello spazio limitato, non è in grado di fare”, ha commentato Obersnel, aggiungendo che gli interventi al Palazzo amministrativo dell’ex Zuccherificio hanno un costo complessivo pari a 81 milioni di kune. Di questi, oltre 68 milioni sono contributi a fondo perduto per lo sviluppo regionale, nell’ambito del programma operativo ‘Concorrenza e coesione’ dell’Unione europea.” I mezzi sono stati ottenuti grazie al Bando di concorso indetto dal Ministero dello Sviluppo regionale e dall’Ue, nell’ambito del programma “Valorizzazione turistica dei monumenti del patrimonio industriale di Fiume”.

Il completamento all’inizio del 2020

A guidare la comitiva attraverso il percorso sono stati i tecnici dell’azienda slovena “VG5”, che dal marzo del 2018 sta curando i lavori di riqualificazione e restauro dell’ex Zuccherificio. La “VG5” di Lubiana è nota per aver già restaurato la facciata dell’ex Scuola Manin, oggi SE Nikola Tesla. Come rilevato dal capo cantiere Vladimr Mihalac, il termine dei lavori è pianificato per l’inizio del 2020. “In questa fase stiamo terminando i lavori legati alla sicurezza statica dell’edificio, che rappresentano la parte più complessa degli interventi di restauro – ha fatto sapere Mihalac –. Si prevede di concludere questa parte dei lavori entro due settimane, dopodiché procederemo con quella relativa alla ristrutturazione degli interni. Parallelamente, inizieranno pure i lavori di rifacimento della facciata. L’andamento dei lavori procede come pianificato”, ha detto Mihalac.
Presenti pure l’autrice del progetto di massima dell’allestimento permanente Nikolina Jelavić Mitrović e il direttore del Museo Civico di Fiume, Ervin Dubrović. I due hanno illustrato ai media il primo e il secondo piano, che saranno gli spazi più rappresentativi dell’intero Palazzo, con una superficie complessiva di circa 2mila metri quadrati, adibiti a spazi espositivi. Nello specifico, al primo piano una mostra permanente illustrerà ai visitatori una storia generale su Fiume, dalle origini ai giorni nostri. Al secondo piano, invece, sarà illustrata la storia industriale della città, con un particolare accento alla sola zona in cui è situato l’edificio, in primis l’industria dello zucchero ma anche quella del cioccolato.

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