Entusiasmo a Fiume per «La gatta con gli stivali»

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Entusiasmo a Fiume per «La gatta con gli stivali»

FIUME | Oltre 160 bambini delle classi inferiori, delle scuole elementari italiane di Fiume, hanno seguito ieri “La gatta con gli stivali”, lo spettacolo per ragazzi della Contrada – Teatro Stabile di Trieste, che il Dramma Italiano del Teatro Nazionale Croato “Ivan de Zajc” ha presentato in abbonamento sul palcoscenico della Casa croata di cultura di Sušak (HKD). Lo spettacolo diretto da Helena Husu e scritto da Livia Amabilino è tratto dalla favola originale “La gatta” di Basile con un’aggiunta di stivali, che nella versione originale non c’è, e un lieto fine.
La favola infatti ha ispirato quella che sarebbe poi diventata “Il gatto con gli stivali” di Ludwig Tieck, ma appare anche in diverse versioni: dai Fratelli Grimm a Charles Perrault. Il felino in questione aiuta un pover’uomo a far fortuna, a sposare una principessa dal caratterino non facile ma in fondo buona e amorevole, e a diventar signore. Soprattutto insegna ai piccoli spettatori il valore dell’amicizia e della gratitudine.
La scenografia di Gisella Leone è resa speciale dalle videoproiezioni curate da Enza de Rose e dalla tecnica ispirata al Teatro delle ombre dove le silhouette degli attori, attraverso un grande telo bianco – interagiscono con le immagini proiettate creando sfondi dentro cui le ombre nuotano, si baciano, ballano e cantano. Helena Husu porta in scena Francesco Godina, Valentino Pagliei e Enza De Rose in un vortice di vicissitudini narrate oltre che con musica e parole, anche attraverso l’utilizzo fisico, portando gli attori a lavorare molto con il corpo. Il pubblico di bambini delle SEI fiumane è rimasto incantato e coinvolto dallo spettacolo. In particolare hanno apprezzato il teatro delle ombre e di figura combinati con il teatro d’attore, tutti e tre compresi nella pièce.

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