«È una sfida fare musica in Arena»

Inizia domani con la messa in scena dell’«Aida» di Verdi il Festival «Summer Classics»

0
«È una sfida fare musica in Arena»

POLA | Inizia domani il Festival “Summer Classics”, che quest’anno si articolerà in tre eventi di alto livello proposti dal Teatro Nazionale Croato “Ivan de Zajc”. Su una delle scene più belle della costa croata e sotto il cielo stellato, il Festival verrà inaugurato con la celebre “Aida” di Verdi, alla quale farà seguito la Nona sinfonia di Beethoven il 27 luglio, per concludere in bellezza con la “Carmen” di Bizet il 1º agosto. Gli ultimi due appuntamenti con la musica classica si svolgeranno sotto la direzione del carismatico Mº Yordan Kamdzhalov, direttore musicale dell’Orchestra dell’Opera di Fiume, che ha già conquistato il pubblico fiumano e si appresta a fare lo stesso con quello dell’Anfiteatro polese.
Anche se finora non ha mai visitato Pola, si è detto impaziente di immergersi nel magico ambiente dell’Arena. “Sono sicuro che l’esibizione in uno spazio come l’Anfiteatro sarà un’esperienza incredibile e che l’intera opera sarà pervasa da un’energia particolare – ha dichiarato a proposito il Maestro bulgaro -. D’altro canto, un ambiente aperto e grande come l’Arena di Pola rappresenta una notevole sfida per gli interpreti a causa dell’acustica e delle condizioni tecniche. L’Arena detterà le regole, ma sono convinto che questo ambiente storico ci ispirerà e ci spronerà a dare il nostro meglio.
Inoltre, da appassionato di astronomia non vedo l’ora di esibirmi sotto le stelle, che sarà senza dubbio un’esperienza indimenticabile. Fare musica a cielo aperto, essere tutt’uno con l’Universo è una sensazione particolare. Ciò che unisce la musica e l’Universo è l’infinito e quindi, anche se all’apparenza diversi, per me sono identici nella loro universalità e infinità. L’Universo è tutto ciò che ci circonda e ci unisce, così come la musica nella sua universalità è un ponte che accomuna le persone. Questo è il messaggio essenziale della musica. Prendiamo come esempio la ‘Carmen’ di Bizet. Il suo messaggio è la libertà. Il desiderio, il bisogno di libertà è l’istinto di ogni essere umano. In questo mondo pieno di intolleranza, di violazione dei diritti umani, ciò di cui abbiamo bisogno è un messaggio di pace, libertà e fratellanza fra gli uomini.
Questo è il messaggio, importantissimo e grande come l’Universo, della Nona sinfonia di Beethoven”.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display