Design croato. In mostra 324 lavori

L’esposizione biennale 21/22 verrà inaugurata a Zagabria

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Design croato. In mostra 324 lavori
L’edizione del 2016 nel Museo dell’Arte e dell’Artigianato. Foto: Marko Lukunic/pixsell

La Mostra biennale del design croato 21/22, che presenta le migliori creazioni di design realizzate negli ultimi due anni, verrà inaugurata il 10 gennaio nella Casa per le persone e l’arte di Zagabria (Lauba), dove viene organizzata per la prima volta, dopo dieci anni di collaborazione con il Museo dell’Arte e dell’Artigianato (MUO) attualmente sottoposto a un intervento di restauro.

Nell’ambito del percorso espositivo verranno presentati 324 lavori di professionisti e studenti, che è il maggior numero di lavori dal 1999, a quando risale la prima edizione della mostra dell’Associazione nazionale dei designer. Tra i 573 lavori inviati, una commissione, della quale hanno fatto parte Robert Čanak, Dario Dević, Nataša Njegovanović, Luka Perić, Cvetka Požar, Zlatka Salopek Radić e Juraj Zigman, ha selezionato 258 lavori di professionisti e 66 di studenti.

Sensibilità per i valori d’inclusione
Stando a Zlatka Salopek, dopo la pandemia, al concorso è sopraggiunto un numero mai così alto di lavori, mentre molti autori hanno dimostrato un sensibile avvicinamento ai valori dell’inclusione, della cura della salute mentale e della comprensione per lo stato emotivo delle persone nei temi dei quali si occupano e nel modo in cui si approcciano alla problematica, nonché nell’impegno con il quale traducono la tematica da un media all’altro.
Maša Milovac, presidente dell’HDD, ha dichiarato che, senza contare la categoria delle comunicazioni visive, che presenta sempre lavori di altissimo livello, si nota un numero sempre più stabile di lavori inviati e selezionati nella categoria del design nei media digitali e del design di interazioni. Sono numerosi anche i committenti di pubblicazioni e libri, il che smentisce le catastrofiche previsioni secondo le quali le edizioni stampate avrebbero perso la loro funzione e la lettura avrebbe trovato un’alternativa nei media digitali.

Otto categorie
L’allestimento, che è la più importante manifestazione nel campo del design in Croazia, è suddiviso in otto categorie professionali e studentesche: “Design delle comunicazioni visive”, “Design industriale”, “Design nei media digitali e design dell’interazione”, “Packaging design”, “Design della moda e dell’abbigliamento”, “Progetto e prodotto integrale”, “Interventi grafici e nello spazio e sistemi”, nonché “Idea/iniziativa/design critico”.
Tutti gli autori concorrono per il premio dell’HDD, che verrà proclamato all’inaugurazione della mostra, mentre i vincitori saranno selezionati dalla Giuria internazionale, della quale fanno parte i succitati membri della commissione di selezione e i designer Ajdin Bašić (Slovenia) e Kostas Medugorac (Germania).
Il premio per l’Opera omnia verrà conferito al designer Boris Ljubičić, mentre è già noto che per il Grand prix dell’HDD competono il Centro per i visitatori Crna roda, l’iniziativa editoriale Oaza Books e le Pubblicazioni Kunsthalle Wien.
All’inaugurazione verrà presentata la pubblicazione “Carrellata nel design croato 21/22”, che su 500 pagine presenta dettagliatamente opere, articoli specialistici e interviste, nonché le attività dell’HDD tra le due mostre biennali.

Un esempio della categoria “idea/iniziativa/design critico”.
Foto: Igor Soban/pixsell

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