FIUME | Manca qualche giorno all’inaugurazione della sesta edizione del Corso d’aggiornamento “L’Italianistica contemporanea: lingua, comunicazione e cultura italiana”. Promosso dal Dipartimento di Italianistica della Facoltà di Lettere e Filosofia di Fiume, il corso si svolgerà in tre moduli ed è rivolto in primo luogo agli insegnanti di discipline umanistiche e scientifiche delle scuole italiane, ma anche a tutti gli insegnanti ed educatori che nel loro processo didattico utilizzano la lingua italiana, oltre che a tutti gli interessati. Accanto ai relatori provenienti dall’Università degli Studi di Fiume, quest’anno vi prenderanno parte pure docenti delle Facoltà di Trieste, Padova, Pordenone, Bologna e Klagenfurt, tutti specializzati in italianistica e nel campo scientifico.

Sesioni parallele

Il Corso d’aggiornamento, organizzato in collaborazione con l’Agenzia per l’Educazione e la Formazione (AZOO), l’Istituto Italiano di Cultura di Zagabria e l’Unione Italiana nell’ambito della collaborazione con l’Università Popolare di Trieste e con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, verrà inaugurato venerdì 23 marzo, alle ore 15, quando verrà dato il via al modulo 3 dal titolo “Il percorso della lettura: valori e aperture nei testi contemporanei”, dedicato agli insegnanti di classe e agli educatori. A presentare il Corso d’aggiornamento e l’offerta del Dipartimento di Italianistica sarà la direttrice del corso, Gianna Mazzieri Sanković. Le sei ore di lezione si articoleranno in sessioni parallele. Il terzo modulo avrà per relatore Tommaso Mazzoli, dell’Università degli Studi di Trieste, il quale si soffermerà sul tema “Il Digital Story Telling come strumento per la didattica”. Per la prima volta, quest’anno si potranno seguire le lezioni di Silvia Biazzo (Pordenone/Klagenfurt) e Diego Lazzarich, dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, che analizzeranno rispettivamente i “Libri aperti per esploratori in erba. Un viaggio nella lettura, rappresentazione teatrale e scrittura creativa”, e un interessantissimo tema ovvero “Musica, popolo e politica: dall’inno nazionale ai giorni nostri”. Vi parteciperà anche Gianna Mazzieri Sanković, con la relazione intitolata “Come raccontare la storia per raccontare una città”. Seguirà un laboratorio. Alle ore 16 si terrà invece la sessione dedicata agli educatori, per molti versi simile alla prima, che vedrà nuovamente relatrice Mazzieri-Sanković. La docente si soffermerà stavolta su “Il mondo della storia dentro a un libro”. Tommaso Mazzoli spiegherà come si fa a “Usare e costruire libri digitali per la scuola”. Al termine del laboratorio, Diego Lazzarich parlerà de “Il canto degli italiani: musica, parole e pensiero politico”. Silvia Biazzo presenterà “A spasso tra le nuvole. Letture animate e qualche avventura nel mondo… dei libri”. La prima giornata di aggiornamento si concluderà con un laboratorio.

Lezioni aperte a tutti

Il Corso proseguirà con altri due moduli nel mese di giugno. Il 20 del mese si terrà infatti il secondo modulo dal titolo “Società, storia e cultura italiane del Novecento”, indirizzato in primo luogo agli insegnanti d’italiano (come lingua materna o straniera); il 21 giugno si svolgerà invece il primo modulo, “La lingua italiana oggi: usi, funzione e forma”, dedicato agli insegnanti di materie umanistiche e scientifiche. Oltre che ai docenti, le lezioni del Corso saranno aperte a tutti gli interessati.

Un Corso aperto a tutti

I seminari saranno rivolti, quindi, in primo luogo ai docenti di materie scientifiche e umanistiche, anche se l’invito è allargato a tutti coloro i quali nel corso del loro insegnamento usano la lingua italiana, per cui anche agli insegnanti di classe, agli italianisti e umanisti. I corsisti acquisiranno criteri e spunti operativi per l’insegnamento della lingua italiana standard, affinando la propria competenza metalinguistica e approfondendo le conoscenze delle tendenze dell’italiano contemporaneo. A tutti i partecipanti, alla fine di ogni modulo verrà rilasciato un certificato di partecipazione sia da parte del Dipartimento (che assegna 1 CFU/ECTS a ogni modulo frequentato e sarà consegnato ai partecipanti dalla capodipartimento, Corinna Gerbaz Giuliano) sia da parte dell’Agenzia, e chi parteciperà a tutti e tre i moduli otterrà anche il certificato della Facoltà con 3 CFU/ECTS.

Come partecipare

Per aderire è necessario scaricare il modulo dal sito della Facoltà (www.ffri.hr) oppure dal sito del Dipartimento (talijanistika.ffri.hr), compilarlo e inviarlo all’indirizzo e-mail: [email protected]. Si possono avere maggiori informazioni telefonando al numero 051/265-789. 

Gli insegnanti si possono notificare anche tramite il sito dell’Agenzia per l’Educazione e la Formazione (Agencija za odgoj i obrazovanje – AZOO). Il Corso d’aggiornamento “L’Italianistica contemporanea: lingua, comunicazione e cultura italiana” continua a suscitare grande interesse; l’anno scorso vi hanno aderito infatti 130 partecipanti, che non è una cifra da poco, a dimostrazione che i nostri docenti sono sempre più consapevoli dell’importanza dell’istruzione e dell’aggiornamento continuato (ovvero del cosiddetto lifelong learning). Che il Corso sia un appuntamento utilissimo, lo testimoniano anche i risultati delle valutazioni che i partecipanti forniscono dopo ogni modulo compilando appositi questionari. Le valutazioni sono sempre molto positive e i partecipanti offrono spesso consigli pratici molto utili, che vengono presi in considerazione per la realizzazione delle edizioni future del Corso.