Dinanzi a un folto pubblico, nella da poco rinnovata cappella dell’Immacolata concezione della Beata Vergine Maria, in seno al Convento dei domenicani di San Girolamo, in piazza della Risoluzione fiumana, l’ensemble barocco Collegium Musicum Fluminense ha celebrato con un concerto i 35 anni di interrotta attività musicale.
Il programma del concerto, intitolato “Natale barocco”, era incentrato su musiche in qualche modo legate alle festività natalizie. L’ensemble ha “rotto il ghiaccio” con la Sinfonia di Natale n. 2 di Michel Corrette (1707-1795), che si basa su canti popolari natalizi francesi, al quale ha fatto seguito il celebre Concerto grosso op. 6 n. 8 “Fatto per la Notte di Natale” di Arcangelo Corelli (1653-1713). La parte ufficiale del programma si è conclusa con la Suite n. 3 BWV 1068 di J.S. Bach (1685-1750), che non è un brano propriamente natalizio, ma ha un carattere festivo adatto all’occasione.
Dal momento che nella cappella dell’Immacolata concezione della Beata Vergine Maria venne battezzato il grande compositore fiumano Ivan de Zajc, il complesso ha eseguito come primo bis il suo Offertorio pastorale, al quale hanno fatto seguito dei canti natalizi.
Ultimamente, il Collegium Musicum Fluminense ha vissuto parecchi cambiamenti, in quanto diversi membri hanno deciso di lasciare l’ensemble. Al loro posto sono giunte delle forze nuove, che continueranno, ce lo auguriamo, a curare un’espressione musicale più unica che rara in Croazia. Al concerto si sono esibiti Tea Grubišić e Borna Buger (primi violini), Nataša Veljak e Nika Anić (secondi violini), Maja Veljak (viola), Valter Veljak (contrabbasso), Ivan Bošnjak (clavicembalo) e David Stefanutti, il direttore artistico dell’ensemble, al violoncello.