CNI. Gara di Lingua italiana: resi noti i vincitori delle SMSI

Nell’anno scolastico 2024/2025, alla competizione hanno preso parte 37 alunni di 14 scuole elementari e 31 allievi di sette scuole medie superiori della Comunità Nazionale Italiana

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CNI. Gara di Lingua italiana: resi noti i vincitori delle SMSI
La Gara si era tenuta lo scorso 22 novembre presso la sede della SEI “Bernardo Parentin” di Parenzo. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Il Settore Istituzioni prescolari, scolastiche e universitarie della Giunta Esecutiva dell’Unione Italiana ha reso noti i risultati della Gara di Lingua italiana dell’anno scolastico 2024/25, alle quali hanno preso parte 37 alunni di 14 scuole elementari e 31 allievi di sette scuole medie superiori della Comunità Nazionale Italiana, che si sono dati appuntamento il 22 novembre 2024, a Parenzo, presso la sede della SEI “Bernardo Parentin”. La tradizionale Gara di Lingua italiana è stata organizzata anche questa volta dall’Unione Italiana con l’intento di rendere possibile agli allievi il confronto e la sfida di elaborare un tema scritto per dimostrare la propria maturità, creatività ed espressività in lingua italiana.

Temi attuali
Nella categoria Scuola media superiore, i concorrenti hanno potuto spaziare fra i seguenti temi: “Essere giovani nelI’era delI’intelIigenza artificiale: una nuova alleata, o una minaccia per il futuro della creatività e deII’ingegno umano?”, “In una società economicamente globalizzata, la diversificazione dei mercati e la produzione locale è possibile? Sfide e prospettive di un’economia sostenibile”, “La scuola del futuro: quali sono i cambiamenti da affrontare per rispondere meglio alle sfide del XXI secolo”.
La Commissione giudicatrice composta da Gianfranca Šuran, consulente superiore per la minoranza nazionale italiana presso l’Agenzia per l’educazione e la formazione – Dipartimento di Fiume, Sezione Rovigno, Maria Bradanović, già consulente superiore per la lingua italiana presso I’Agenzia per l’educazione e la formazione — Dipartimento di Fiume, Sezione Rovigno, e Maja Đurđulov, docente presso il Dipartimento di Italianistica della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Fiume, dopo aver preso visione dei lavori, ha decretato come segue.

La capacità di superare le apparenze
Il primo premio è stato assegnato a Sara Calcina della seconda classe della SMSI “Leonardo da Vinci” di Buie. La motivazione recita “Si assegna il primo premio per la straordinaria capacità di andare oltre le apparenze e affrontare la questione della scuola del futuro con un’analisi profonda e ispirata. L’autore/autrice dimostra una sensibilità eccezionale neII’individuare i veri pilastri di un sistema educativo ideale che rifiuta soluzioni superficiali e materiali, proponendo invece un modello di scuola che valorizza l’individuo e le sue passioni, le relazioni e l’amicizia. Con uno stile personale e poetico, riesce a trasmettere una visione che unisce un’anaIisi critica delle problematiche attuali a un desiderio autentico di cambiamento che non propone utopie irrealizzabili, ma invita a riflettere su cambiamenti culturali e pedagogici alla portata di tutti. L’uso di immagini evocative, come le ‘rondini che viaggiano insieme’ per descrivere l’amicizia, o il ‘gabbiano trasportato dal vento’ per rappresentare la vita, dona al tema un respiro letterario e profondo”.
Il secondo premio è stato conferito a Enea Alessandroni, classe quarta del Ginnasio “Gian Rinaldo Carli” di Capodistria, con la motivazione “Si assegna il secondo premio per aver saputo affrontare con spirito critico il tema deIl’inteIIigenza artificiale tra i giovani e in particolare la sua potenziale minaccia per la creatività umana, attraverso un uso consapevole e maturo della lingua. L’alunno/a ha efficacemente evidenziato i vantaggi e i rischi delI’inteIligenza artificiale, mantenendo viva l’attenzione del lettore e supportando il proprio ragionamento con esempi chiari”.

Uno stile semplice e diretto
A vincere il terzo premio è stata Miriel Toffoletti, classe quarta del Ginnasio “Gian Rinaldo Carli” di Capodistria, con la motivazione “Si assegna il terzo premio per aver affrontato l’argomento complesso deIl’intelligenza artificiale in modo riflessivo e ben articolato. Pur mantenendo uno stile semplice e diretto, l’autore/autrice pone interrogativi fondamentali per il futuro della creatività e deII’ingegno umano, sottolineando che il progresso tecnologico non deve mai sostituire lo sviluppo personale e sociale. L’idea di introdurre progressivamente l’intelligenza artificiale nel contesto scolastico, rispettando i tempi di maturazione degli studenti, è innovativa e mostra una visione pedagogica consapevole. La riflessione sull’importanza di coltivare l’immaginazione, il senso critico e l’autonomia nella ricerca e neII’uso delle fonti prima di affidarsi alla tecnologia denota un pensiero maturo e lungimirante”.
La prima delle due menzioni onorevoli è stata conferita a Marta Poropat, classe quarta della Scuola media superiore italiana di Rovigno, con la motivazione “Si assegna la menzione onorevole per la capacità di confrontare in modo semplice, ma chiaro ed efficace l’economia globale con quella locale, delineandone pregi e criticità. L’autore/autrice conclude con una riflessione matura, evidenziando come il potenziamento deIl’economia locale richieda un accresciuto senso di responsabilità e consapevolezza da parte della comunità, offrendo spunti significativi per una prospettiva di sviluppo sostenibile”.

Le opportunità offerte dall’IA
La seconda menzione onorevole è andata a Simone Polo, classe quarta della Scuola media superiore italiana di Rovigno, con la motivazione “Si assegna la menzione onorevole per l’abilità neIl’esplorare le sfide e le opportunità offerte dall’inteIligenza artificiale, evidenziandone gli impatti sulla creatività umana e sulla società futura. La riflessione si distingue per la capacità di proporre soluzioni concrete e un approccio equilibrato, suggerendo l’importanza di un utilizzo consapevole e regolamentato di queste tecnologie per promuovere progresso e innovazione”. Complimenti a tutti i premiati e ai loro mentori, che vengono sin d’ora invitati a presenziare alla cerimonia della consegna dei premi che si svolgerà nell’ambito della premiazione del Concorso Istria Nobilissima. La data e la località saranno comunicate a breve.

Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

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