CNI. Competizioni di Lingua italiana: venerdì la I edizione sul territorio nazionale

Oltre alle Gare quest’anno si terrà l’aggiornamento professionale coordinato a livello della Croazia

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CNI. Competizioni di Lingua italiana: venerdì la I edizione sul territorio nazionale

Nuovo riconoscimento per la Comunità Nazionale Italiana in Croazia: per la prima volta, avranno luogo le Competizioni di Lingua italiana – Lingua materna, che coinvolgeranno tutte le scuole della minoranza italiana sul territorio nazionale, come parte del catalogo delle competizioni di lingua del sistema scolastico croato. In aggiunta, quest’anno, per la prima volta verrà coordinato a livello nazionale l’aggiornamento professionale rivolto ai docenti, agli psicopedagogisti e ai dirigenti delle istituzioni della verticale scolastica della Comunità Nazionale Italiana.

 

 

Collaborazione tra UI e AZOO
In occasione della conferenza stampa tenutasi ieri in modalità online, le due iniziative sono state presentate dalle consulenti superiori per la minoranza nazionale italiana, Patrizia Pitacco e Gianfranca Šuran, mentre la direttrice dell’Agenzia per l’educazione e la formazione, Dubravka Brezak Stamać, ha illustrato la posizione dei programmi in lingua italiana all’interno del sistema dell’istruzione della Croazia. In particolare, la direttrice ha richiamato l’attenzione all’incontro, organizzato a Rovigno a settembre dell’anno scorso, con i rappresentanti della Regione istriana, del Consiglio della Comunità Nazionale Italiana e dell’Unione Italiana, in occasione del quale sono state esposte delle problematiche inerenti all’insegnamento della lingua italiana.

In seguito, nei mesi successivi, sono state stabilite le linee guida dei suddetti programmi e risolte alcune questioni di natura burocratica e amministrativa, tra cui il riconoscimento dei diplomi esteri. In aggiunta, secondo quanto specificato dalla direttrice Brezak Stamać, per quanto riguarda le commissioni di responsabilità dell’Agenzia per l’educazione e la formazione (relative, ad esempio, al superamento degli esami professionali), esse comprenderanno anche i consulenti esterni della data tematica e problematica.

Migliorare l’alfabetizzazione
Come specificato da Gianfranca Šuran, le Competizioni hanno l’obiettivo di “incoraggiare gli allievi a studiare la lingua italiana, a migliorare la competenza comunicativa e l’alfabetizzazione linguistica e a sviluppare l’interesse per i contenuti linguistici specifici che, pur essendo inseriti nel curriculum disciplinare, molto spesso vengono trascurati (quali la letteratura della Comunità Nazionale Italiana e la conoscenza dei nostri dialetti locali). Non di meno importante – ha aggiunto – è incentivare i docenti allo scambio di esperienze maturate durante il lavoro con gli allievi, sia nelle attività didattiche, sia in quelle extracurriculari, che sono legate all’insegnamento della lingua italiana quale lingua materna”.
Tre categorie

Per quanto riguarda la struttura delle competizioni, la consulente Šuran ha puntualizzato che la prima parte della gara, a livello scolastico, avrà luogo domani, mentre la finale, a livello nazionale, si svolgerà il 15 aprile di quest’anno.

Sono tre le categorie delle Competizioni: la prima è dedicata agli alunni della IV classe delle scuole elementari, la seconda a quelli della VII e dell’VIII classe, mentre l’ultima comprende gli allievi di tutti gli anni delle scuole medie superiori.

Le Competizioni avranno luogo in presenza, nel rispetto delle misure di contenimento del coronavirus.
Tuttavia, verrà concessa la partecipazione in modalità virtuale per gli alunni che il giorno della gara si trovano in isolamento fiduciario. Tutte le prove a livello scolastico avranno la durata di 90 minuti. Secondo quanto annunciato, tutte le scuole della minoranza nazionale italiana hanno confermato la partecipazione alle Competizioni; in particolare, tutti gli studenti della Scuola Media Superiore Italiana di Fiume prenderanno parte alla gara, mentre le altre scuole hanno fatto una selezione degli allievi che parteciperanno alle Competizioni.

Per quanto concerne la giuria delle gare, la Commissione a livello nazionale verrà nominata dalla direttrice dell’Agenzia per l’educazione e la formazione e sarà formata da dodici membri (tra cui le consulenti Šuran e Pitacco), mentre la Commissione a livello scolastico sarà composta da tre docenti della scuola, scelti dal direttore dell’istituto.

La comunicazione ai tempi del Covid
In seguito, Patrizia Pitacco ha illustrato il programma di aggiornamento professionale a livello nazionale, previsto per venerdì 19 febbraio, intitolato “La comunicazione quale abilità strategica nella gestione delle criticità del sistema educativo e istruttivo in base agli orientamenti programmatici curriculari della tematica intradisciplinare ‘Sviluppo personale e sociale’”. Il lungo titolo, ha spiegato la consulente, sta a indicare, come tema principale del programma, la comunicazione, soprattutto alla luce dell’attuale situazione epidemiologica. Il corso verrà condotto da tre relatrici: la psicologa Tijana Debelić affronterà il problema della gestione della didattica ai tempi del Covid e di come affrontare lo stress, in una sorta di “programma anti-virus mentale”, secondo la definizione della stessa psicologa; la dott.ssa Alessandra Pokrajac Bulian, docente di Psicologia presso la Facoltà di Filosofia dell’Università di Fiume, parlerà del significato e del messaggio che esprime l’alimentazione, soffermandosi in particolare sui disturbi alimentari e su quanto viene comunicato attraverso gli stessi; infine, la psicologa Luana Poleis condurrà una lezione sull’immagine e sul significato della comunicazione in base all’immagine che la persona ha di sé, con una particolare attenzione agli strumenti per il superamento dei conflitti.

Le lezioni su Zoom
Oltre all’estensione del programma a livello nazionale, un’altra novità è data dalla formula digitale dell’aggiornamento professionale di quest’anno.

Le lezioni si svolgeranno, infatti, per il tramite della piattaforma Zoom. Va ricordato, inoltre, che la prossima edizione dell’aggiornamento professionale coinvolgerà ben 150 insegnanti, un numero decisamente maggiore rispetto ai corsi organizzati in precedenza a livello regionale.
La consulente Pitacco ha infine ricordato che successivamente verranno allestite tre ulteriori giornate di aggiornamento professionale per gli insegnati delle scuole della Comunità Nazionale Italiana, in programma il 25-26 agosto, il 17 settembre e il 19-20 ottobre. In aggiunta, il 20 e il 21 maggio avrà luogo la prima giornata di aggiornamento professionale congiunta per tutte le minoranze nazionali in Croazia. Per tutte le iniziative sopra elencate è prevista la partecipazione in presenza. Tuttavia, nel caso venisse sospesa la didattica a distanza a causa della situazione epidemiologica, gli aggiornamenti verranno condotti in formato virtuale.

Due importanti anniversari
La prima edizione delle Competizioni di Lingua italiana – Lingua materna coincide, inoltre, con due date di particolare importanza per le tradizioni letterarie dell’Italia e della Croazia, come ricordato in occasione della conferenza stampa: da un lato, quest’anno corrisponde al 700.esimo anniversario della morte di Dante Alighieri, considerato il padre della lingua italiana, mentre, dall’altro, coincide con il 500.esimo anniversario della prima edizione stampata della “Giuditta” di Marko Marulić, la prima pubblicazione in lingua croata.

Le Competizioni sono state organizzate dall’Unione Italiana e dall’Agenzia per l’educazione e la formazione, in collaborazione con il Ministero della Scienza e dell’Istruzione della Croazia.

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