FIUME | È stata inaugurata sabato sera la 23ª edizione della Rassegna dei Teatri d’animazione, tradizionale appuntamento che propone tantissimi spettacoli dedicati sia ai bambini che agli adulti. Come detto da Magdalena Lupi Alvir, direttrice del Teatro del burattini di Fiume, quest’anno la manifestazione offrirà dei programmi per tutte le età. “Alla Rassegna partecipano 18 compagnie teatrali provenienti da sei Paesi ovvero Italia, Repubblica ceca, Austria, Polonia, Slovenia e, ovviamente Croazia, che presenteranno un programma molto vasto che verrà abbinato alla musica, alla danza e altro ancora. L’idea di quest’anno è di offrire spettacoli adatti sia ai piccolini di pochi mesi, come il teatro per i bebè, sia agli adulti. Un tanto per dimostrare che il teatro dei burattini è molto vario, inventivo e fantasioso e può venire adattato a tutti. Non mancheranno attività collaterali, come laboratori, presentazioni e conferenze. Inoltre quest’anno abbiamo la collaborazione della Società ‘Rijeka 2020’, in una nuova iniziativa intitolata ‘Fiume CEC alla Rassegna’”, ha detto la direttrice Magdalena Lupi Alvir, ricordando che anche in questa edizione ci sarà il Premio del pubblico, Domino, istituito lo scorso anno, che consiste in una marionetta gru, realizzata nell’ambito dei laboratori del Teatro dei burattini di Fiume. Anche tra gli spettatori votanti verrà scelto un vincitore, che riceverà in premio un pacchetto di biglietti per le première dell’attuale stagione teatrale.

Emina Višnić, direttrice della Società “Rijeka 2020”, ha voluto sottolineare l’importanza di questa Rassegna che anche dopo tantissimi anni attira un vasto pubblico. “Il Teatro dei burattini è un partner strategico nel progetto Fiume, capitale europea della cultura 2020, che si impegna a offrire un programma adatto a quello che è lo slogan di CEC 2020, ovvero ‘un porto di diversità’. Mi rallegra tantissimo il fatto che questa volta il programma è stato allargato a tutte le età, dando così la possibilità a tutti quanti di venire a teatro”, ha dichiarato Emina Višnić.
L’evento è stato inaugurato dal sindaco di Fiume, Vojko Obersnel, il quale ha dichiarato di essere allo stesso tempo sia felice che leggermente frustrato. “Delle 23 edizioni avute finora, io personalmente ne ho inaugurato 17. La frustrazione sta nel fatto che in questo modo mi rendo conto di come passi il tempo. Sono però molto felice di vedere che di anno in anno aumenta il numero delle compagnie che vi prendono parte, che la Rassegna ha un tono sempre più internazionale e che gli spettacoli sono sempre più variegati. Il tutto in vista al 2020”, ha concluso il sindaco prima di dare il via ufficiale all’evento.
Subito dopo i presenti hanno avuto l’occasione di vedere lo spettacolo del Teatro popolare sloveno di Nova Gorica, “Petar Kuštravi”. Si tratta di una singolare pièce di animazione musicale, una specie di operetta bizzarra, che illustra come oggi più che mai sia difficile crescere.
Oggi in programma vari spettacoli. Nelle ora mattutine ci saranno tre rappresentazioni per le scuole e gli asili, mentre alle ore 18 andrà in scena lo spettacolo “Il cuore e l’ombelico/Srce i pupak” (Lubiana), nella Sala culturale “Joga u svakodnevnom životu” (Lo yoga nella vita quotidiana, Ostello Dharma). Sempre alle 18, nel Teatro dei burattini, in programma lo spettacolo “Arrivederci/Doviđenja” (Čakovec), mentre alle 19 nella Casa della cultura (HKD) la rappresentazione “Caos/Džumbus” (Vienna).