«Aspettando il Natale» in compagnia di connazionali

Alla Comunità degli Italiani «Giovanni Palma» di Torre ha avuto luogo una serata in musica per celebrare l'arrivo delle festività con gioia e allegria

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«Aspettando il Natale» in compagnia di connazionali
L’esibizione delle “Dolcemente complicate”. Foto: DENIS VISINTIN

Il clima festoso del Natale ha permeato la serata alla Comunità degli Italiani “Giovanni Palma” di Torre, dove si è svolto un incontro speciale per celebrare l’arrivo delle festività con gioia e allegria. L’evento, denominato “Aspettando il Natale”, è stato reso possibile grazie al supporto finanziario del MAECI tramite l’Unione Italiana, dell’Ufficio per i diritti dell’uomo e delle minoranze nazionali del Governo croato e del Comune di Torre-Abrega.

Cantanti piccoli e grandi
La serata è iniziata con un dolce intermezzo musicale eseguito dai piccoli allievi della scuola di musica. Niko Kocijančić e Mauro Radojković, accompagnati dal maestro Roberto Bernaca, hanno incantato il pubblico con “Silent night”. In seguito, Nika Kocijančić, preparata dal maestro Rudi Ferenac, ha eseguito una vivace versione di “Jingle bells”. Il coro misto “San Martino”, diretto con abilità da Lolita Njegovan, ha poi offerto un repertorio che ha incluso brani come “The First Nowell”, “Il piccolo suonatore” e “Feliz Navidad”. L’atmosfera si è ulteriormente riscaldata con l’esibizione del gruppo vocale “Dolcemente complicate”, guidato dal maestro Davide Circota, che ha proposto “Chi è quel bimbo” e “Bianco Natale”.
Tre musicisti di grande talento hanno poi preso il palco: Davide Circota, Rudi Ferenac e la giovane pianista Lara Makovac, che ha già dimostrato la sua bravura a soli 21 anni. Davide Circota, originario di Circoti presso Piemonte, dopo aver iniziato il suo percorso musicale alla Comunità degli Italiani di Momiano, si è laureato in pianoforte all’Accademia di musica di Zagabria. È insegnante di pianoforte presso la Scuola di musica “Matko Brajša Rašan” a Pinguente, ama suonare l’organo, comporre e arrangiare brani. Rudi Ferenac, di Visinada, ha conseguito il diploma accademico di secondo livello sia per il sassofono sia per il clarinetto presso il Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste. Ha insegnato in diverse scuole, tra cui all’elementare “Vladimir Nazor” di Rovigno e alla media superiore “Vladimir Gortan” di Buie. Dal 2020 è maestro della Banda GD “Sokol” di Pinguente. La 21enne buiese Lara Makovac ha iniziato a suonare pianoforte presso la Scuola di musica di Umago, proseguendo gli studi privatamente con Davide Circota. Dopo essersi diplomata con il massimo dei voti nel 2022 alla Scuola di musica di Capodistria, si è iscritta al Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste, sotto la guida del professor Luca Trabucco. È pluripremiata in concorsi nazionali e internazionali. Davide e Lara hanno condiviso con il pubblico una meravigliosa interpretazione di “Last Christmas”, a quattro mani al pianoforte. I maestri Circota e Ferenac hanno poi proposto un suggestivo e piacevole “Medley natalizio”, aggiungendo un tocco di magia alla serata.

Una commedia all’istriana
Il clou della serata è arrivato con la 13esima commedia del “Circolo Zavata”, intitolata “Porte verte per chi porta”. Questa esilarante opera, scritta e diretta dal gruppo stesso, affronta le tematiche della vita familiare, intrecciando vizi e virtù in una trama ricca di colpi di scena e risate. Ambientata nel periodo natalizio in un contesto rurale istriano, la commedia esplora le dinamiche familiari durante la tradizionale “festa del porco” o, come si suol dire, “copar el porco”, coinvolgendo il pubblico in una serie di malintesi e dialoghi frizzanti.
Hanno presenziato a questa magica serata la presidente del sodalizio, Roberta Stojnić, insieme ad altri ospiti, come il presidente della Giunta Esecutiva dell’Unione Italiana, Marin Corva, e il vicesindaco di Torre, Gaetano Benčić. La musica ha continuato a fare da padrona anche nella seconda parte del programma, grazie al Duo Portofino, che ha accompagnato la chiusura dell’evento, lasciando tutti con il cuore colmo di spirito natalizio. La serata è stata un vero successo, un momento di condivisione e celebrazione della cultura italiana e delle tradizioni che uniscono la comunità di Torre in un abbraccio festivo e caloroso.

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