
L’ultimo appuntamento di questa settimana di Serena Ferraiuolo e Giuseppe Nicodemo presso le scuole elementari italiane del capoluogo quarnerino ha avuto luogo ieri nella “Belvedere”, dove hanno incontrato i ragazzi della settima e ottava classe.
I due gruppi, da una decina di alunni ciascuno, hanno avuto l’occasione di terminare la settimana scolastica con un’attività divertente e creativa. Attraverso l’iniziativa organizzata e promossa in collaborazione con la Comunità degli Italiani di Fiume, gli alunni delle ultime classi delle SEI fiumane arricchiscono il proprio bagaglio di abilità vocali ed espressive per mezzo della lettura di testi condotta dai due carismatici attori del Dramma Italiano del Teatro Nazionale Croato “Ivan de Zajc”.
Ferraiuolo e Nicodemo correggono la pronuncia delle parole e la dizione dei ragazzi, stimolandoli a mettersi alla prova e cimentandosi in attività (forse) già note, ma ora viste da una prospettiva diversa e più approfondita, con esercizi di respirazione, silenzio, ascolto e concentrazione. Gli alunni dell’ottava classe si sono concentrati su “Mini e Maxi” di Mario Schiavato, un classico della produzione letteraria d’infanzia della Comunità Nazionale Italiana, mentre quelli della settima hanno lavorato su un estratto del romanzo “Uno, nessuno e centomila” di Luigi Pirandello, premio Nobel la cui opera è stata introdotta ai ragazzi da Nicodemo. Inoltre, alcune delle alunne della settima (Nika, Ivana, Carla, Helis e Dorothea) hanno interpretato una simpatica scenetta in dialetto fiumano dal titolo “El bacillo dele banane”, scritta dall’insegnante di lingua e letteratura italiana, Roberto Nacinovich, per il gruppo scenico letterario da lui condotto in seno alla SEI Belvedere. La mini performance, preparata appositamente per l’incontro di lettura espressiva, ha fatto entusiasmare gli attori del DI, oltre a far divertire l’intera classe.
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