Alla scoperta della logica del cinema indipendente

I corsisti, grazie al workshop promosso dalla CI di Rovigno, da UI e UPT, avranno la possibilità di apprendere da professionisti del campo cinematografico, gli aspetti fondamentali e quelli più interessanti della settima arte

0
Alla scoperta della logica del cinema indipendente

Ha avuto inizio ieri nella Sala maggiore della Comunità degli Italiani “Pino Budicin” di Rovigno, il programma della 19.esima edizione dell’”Italian Film Festival” organizzato dalla CI locale con il patrocinio dell’Unione Italiana e dell’Università Popolare di Trieste. Il Festival del film italiano, quest’anno in programma dal 9 al 13 agosto, è incentrato sul lavoro del regista italiano Matteo Garrone e oltre alle proiezioni dei suoi primissimi lungometraggi e dei film che lo hanno reso noto al grande pubblico, è prevista pure la realizzazione di un laboratorio di cinema indipendente aperto a tutte le fasce d’età. Nel corso di tutta la durata del Festival, come ci spiega il responsabile artistico dell’IFF Luka Nreka, è stato allestito un piccolo workshop basato sulla logica del cinema indipendente, durante il quale verranno presentati ai partecipanti temi quali le metodologie e le tecniche di produzione, la sceneggiatura, la recitazione, la produzione e la regia, nonché la cinematografia in sé. Nel corso di ogni giornata, dalle 9 alle 14, si avrà la possibilità di apprendere da professionisti del campo cinematografico, gli aspetti fondamentali e quelli più interessanti della settima arte.

 

Ospiti di spicco

Il “Laboratorio di cinema indipendente” ha ospitato così il primo giorno il rovignese Dean Hamer, laureatosi all’accademia di Belle Arti di Zagabria come animatore specializzato in storyboard, mentre nelle mattinate successive ad essere ospitati saranno il regista e esperto di effetti speciali Paolo Gentilini, il regista iraniano Hooman Gheydi (in collegamento online) nonché Teodor Tiani, che grazie alla loro esperienza nel campo del cinema daranno ai partecipanti la possibilità di apprendere nozioni nuove e di mettersi alla prova girando, con un’apparecchiatura cinematografica professionale ottenuta dal risultato della collaborazione incrociata tra la Comunità degli Italiani e la Scuola Media Superiore Italiana di Rovigno, un video musicale, il cui tema è ancora da definirsi e che verrà proiettato nel corso dell’ultima serata del Festival.

I corsisti con l’apparecchiatura cinematografica professionale

Basta avere fiducia in sé stessi

“Ogni proiezione del Festival è in stretta correlazione con il nostro laboratorio in quanto in questa maniera si vuole dimostrare la crescita dell’artista, in questo caso di Garrone, partendo da un budget limitato con il quale è stato prodotto il film ‘Ospiti’, fino alla doppia nomination agli Oscar di ‘Pinocchio’. Con ciò si vuole spiegare in maniera didattica ai partecipanti, specialmente a quelli più giovani, che non bisogna sfiduciarsi davanti alle avversità ma l’essenziale è partire, anche da poco”, ci rivela il responsabile artistico Luka Nreka.

I film in programma

Il ricco programma cinematografico avrà inizio quest’oggi con il film “Ospiti” (1998), primo vero lungometraggio di Garrone, trattante le peripezie di due giovani albanesi residenti a Roma. L’11 e il 12 agosto sarà invece la volta dei film “Gomorra” (2008) e “Dogman” (2018) ritenuti quali i primi grandi successi del regista italiano. La serata di chiusura del Festival, vedrà infine la proiezione del video musicale prodotto dal “Laboratorio di cinema indipendente” a seguito del quale verrà proiettato il film “Pinocchio” (2019). Le proiezioni si terranno presso l’Estivo della CI di Rovigno a partire dalle ore 21.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display