A Visinada una serata di arie liriche

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A Visinada una serata di arie liriche

VISINADA | Dopo varie tappe in diverse località istriane, il tenore Zoran Tomaić, accompagnato al pianoforte da Sandro Vešligaj, è stato ospite domenica sera della Chiesa di San Girolamo di Visinada, dove ha proposto un concerto con composizioni per tenore e pianoforte che variano dal XVI al XX secolo. Le prime arie intonate sono state quelle del celebre compositore italiano di musica barocca, Alessandro Scarlatti, “O cessate di piagarmi” e “Togliete mi la vita ancor”.
Nato a Palermo nel maggio del 1660, morto a Napoli nell’ottobre del 1725, è considerato uno dei fondatori della scuola musicale napoletana. Proposte pure “Ombra mai fu” e “Lascia ch’io pianga”, celebri brani composti da Georg Friedrich Händel. La melodia di quest’ultima era stata usata inizialmente come danza asiatica nella prima opera dell’autore, la musica è stata usata poi nell’aria “Lascia la spina, cogli la rosa”. Händel ha successivamente riutilizzato l’aria nel secondo atto del Rinaldo (1711), con un nuovo testo, che si è rivelato un grande successo per cui la composizione è comunemente associata a tale opera ed è principalmente nota nella forma che ha in quest’ultima. Dopo avere ricordato pure il celebre violinista e compositore piranese, Giuseppe Tartini, con l’opera “Largo in sol minore”, la prima parte del concerto si è conclusa con “Caro mio ben” (G. Giordani) e “Tre giorni son che Nina” (G. B. Pergolesi). La seconda parte del programma ha compreso tre brani scritti dal compositore italiano Francesco Paolo Tosti, conosciuto per essere stato l’autore di celebri romanze da salotto o da camera. Per l’occasione, intonate “A v’uccella”, “Non t’amo più” e L’ultima canzone”. Coinvolgenti e appassionate pure le altre opere proposte, “Etude Op.42 n.4” di Alexander Nikolayevich Scriabin, “Panis angelicus” di César Franck, “Fenesta ca lucive” di Vincenzo Bellini, la famosa “Ave Maria” di Franc Schubert e altre ancora. A questa serata d’intense emozioni, nella quale si è dimostrato che la musica, come ogni altro linguaggio del cuore, non osserva nessuna regola, se non quella di seguire le proprie emozioni, ha partecipato pure il Coro misto “Armonia” della Comunità degli Italiani locale. Diretto dal Maestro Davide Circota, ha proposto “Amici miei” e “Signore delle cime”.

La scuola del belcanto

Zoran Tomaić è nato a Pola il 7 aprile 1969. Ha frequentato la verticale scolastica nella propria città natia studiando parallelamente fisarmonica alla scuola di musica “Ivan Matetić Ronjgov”. Nel 1992 ha superato l’esame d’accesso in canto solistico al Conservatorio Nazionale Italiano “Agostino Steffani” di Castelfranco Veneto, dove si è diplomato e ha conseguito la laurea in canto solistico come tenore nella classe del Maestro Osvaldo Alemanno, collaboratore e amico del celeberrimo tenore italiano, Mario Del Monaco. Tomaić ha appreso così la tecnica vocale e stilistica del belcanto in una delle migliori e rinomate scuole d’Italia. Vivendo e studiando in Italia, ha avuto l’opportunità di partecipare all’organizzazione, promozione e alla realizzazione di numerosi spettacoli musicali e concerti e ha inoltre acquisito una ricca esperienza dal punto di vista del marketing e della produzione in campo culturale. In qualità di concertista, Tomaić ha calcato e condiviso le scene con numerosi cori, orchestre, gruppi vocali, celebri solisti e direttori d’orchestra nei luoghi più svariati, dalle basiliche alle cattedrali, alle sale da concerto, presentandosi nelle piazze per il pubblico di massa, ma anche per ospiti particolari quali politici, vescovi, arcivescovi, cardinali, Presidenti della Repubblica, membri dello show businness e in generale per tutti gli amanti della musica. Il repertorio che ama eseguire spazia dalle composizioni dei Maestri di un tempo alla musica sacra, alle arie d’opera, attraverso le canzoni popolari tradizionali croate fino alle melodie più esigenti interpretate con soddisfazione nelle occasioni più solenni. La sua esperienza nel settore didattico-educativo si è sviluppata presso la scuola “Ivan Matetić Ronjgov” dove ha insegnato canto solistico. In Croazia e in Istria ha lavorato come produttore musicale di grandi eventi. È un artista indipendente, conosciuto soprattutto sulla scena musicale croata e istriana.

Solista e camerista

Sandro Vešligaj, nato a Pola nel 1991, dove ha terminato le scuole di musica elementare e secondaria in materie teoriche e in pianoforte come allievo della prof.ssa Biserka Kuhta, si è diplomato presso il dipartimento di Fiume dell’Accademia di Musica di Zagabria come allievo del prof. Vladimir Babin. Lo studio post-laurea specialistico lo ha terminato nel 2016 presso l’Accademia di Musica di Zagabria. Ha partecipato e vinto numerosi premi a Concorsi nazionali e internazionali (2007, 2011, 2013 (solista), e 2008 e 2011 (formazioni da camera), “Giovani virtuosi” di Zagabria 2010, Pianoforte-Poreč 2010, “Chopin Golden Ring”, Slovenia 2010, Lions Grand Prix, Fiume 2011, Premio Marizza, Trieste 2013). Come solista, camerista e accompagnatore, ha suonato nelle principali sale da concerto in tutta la Croazia e realizzato concerti in Slovenia, Italia, Austria, Bosnia ed Erzegovina e Serbia. Notevoli sono state le sue performance da solista in occasione del 200º anniversario della nascita di Chopin nel Teatro Nazionale Croato “Ivan de Zajc” di Fiume e in Villa Angiolina ad Abbazia, in occasione del centenario della morte di Skrjabin nella grande sala dell’Istituto musicale a Zagabria. Gli sono stati assegnati premi per l’eccellenza (2011/2012), dal Ministero per l’Istruzione e nel 2013 e 2014 dall’Accademia di Musica è stato nominato miglior studente della sua generazione. Attualmente lavora presso l’Accademia di Musica di Pola. Moltissimi i commenti d’apprezzamento del pubblico, che sono stati rivolti al tenore e al pianista, e confermati con un caloroso e scrosciante applauso finale. Il concerto è stato organizzato dal Comune di Visinada e finanziato dal Dipartimento per la Cultura della Regione istriana.

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