POLA | La sorpresa è che non ci sono state sorprese: la premiazione del 66° Festival del cinema di Pola ha confermato tutti i pronostici della vigilia. A vincere l’edizione 2019 è stata Dana Budisavljević, che porta a casa la Grande Arena d’Oro per “Dnevnik Diane Budisavljević” (Il Diario di Diana Budisavljević). La Grande Arena d’oro al miglior film non è tuttavia l’unico riconoscimento assegnato al lungometraggio della regista zagabrese. A “Dnevnik Diane Budisavljević” è stato infatti assegnato anche il premio per la miglior regia. “Gli autori sono riusciti a trattare con estrema delicatezza un tema storico molto particolare, riuscendo a convincere il pubblico”. Così recita la motivazione con cui la giuria del Festival ha spiegato il premio Grande Arena d’oro per il miglior film a Dana Budisavljević. Sabato scorso – accanto al miglior film e alla miglior regia – i vertici del Festival del cinema di Pola hanno consegnato anche tutti i restanti premi. Tra questi non poteva mancare l’Arena d’oro al miglior attore protagonista, che quest’anno è andato a Krešimir Mikić, per l’interpretazione del ministro Stanko Kelava nel film “Koja je ovo država” (Ma che razza di Paese è) di Vinko Brešan. Il premio per il miglior attore non protagonista è andato, invece, al polese Borko Perić, che nel film “General” (Generale) di Antun Vrdoljak ha interpretato la parte di Nikica. Miglior attrice protagonista per il 2019 è Hristina Popović, che ha impersonato Franka Anić nel lungometraggio “Posljednji Srbin u Hrvatskoj” (L’ultimo serbo in Croazia) di Predrag Ličina. Olga Pakalović, che nel film General ha vestito i panni di Milica, è stata premiata in qualità di miglior attrice non protagonista.
Tornando al miglior film di questa 66a edizione del Festival, è doveroso sottolineare che i polesi Alen e Nenad Sinkauz hanno vinto l’Arena d’oro per le musiche del film “Dnevnik Diane Budisavljević”. Nella penultima serata della kermesse cinematografica sono stati consegnati anche tutte le altre Arene d’oro, tra le quali quella per le migliori maschere (Svetlana Gutić e Miroslav Lakobrija), per i migliori costumi (Selena Orb) e per la migliore scenografia (Jana Piacun). È stato assegnato pure il Premio Breza per il miglior debuttante del Festival, che la giuria ha deciso di conferire a Predrag Li​čina. Oltre a quelli della giuria, è stato attribuito anche il premio Zlatna vrata Pule” (Porta Aurea di Pola) che, alla pari degli esperti, il pubblico ha deciso di assegnare al film di Dana Budisavljević.