Parenzo. «Vinistra», Un marchio regionale riconoscibile

Inaugurata ieri la tradizionale manifestazione

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Parenzo. «Vinistra», Un marchio regionale riconoscibile

È iniziata la 29ª edizione di “Vinistra”, la fortunata rassegna enologica regionale che fino a domenica 7 maggio terrà aperte le sue porte alla palestra di Žatika, con due aree ben distinte: la “vinoteca”, in cui gli interessati potranno acquistare i vini sfruttando il buono di 5 euro ricevuto con l’acquisto del biglietto d’entrata, e la “gourmet”, dedicata alla degustazione di cocktail e formaggi nella giornata inaugurale, mentre sabato gli amanti dei sigari assaporeranno delle bevande d’elevato grado alcolico. In agenda anche l’offerta di vini e cibi combinati, con la firma della “Plava Laguna”, come pure i salumi della “Histris”.

Per quanto riguarda i vini, espongono un’ottantina di vinai regionali, i cui vini possono essere degustati presso le rispettive bancarelle. Allestita anche la bancarella del “Mondo della Malvasia”, con in offerta le malvasie premiate all’omonimo concorso tenutosi recentemente. I riconoscimenti sono stati assegnati alla vigilia di “Vinistra”. Ricorderemo che il titolo di campione per le Malvasie precoci è andato alla “Kadum” di Parenzo, mentre la Sonata Riserva 2020 della famiglia rovignese Dobravac ha primeggiato tra le Malvasie stagionate. Per quanto riguarda i Terrani precoci, ha trionfato quello della famiglia Fakin di Montona. È rimasto nel montonese, precisamente a Caldier, il titolo per i Terrani stagionati, assegnato al vino della Cantina Benvenuti, per il Terrano del 2019. Tra i Refoschi precoci, ha vinto la Cantina Jogan di Pobeghi.
Il titolo di “Best in Show” è andato al Passito Na’jm 2020, tratto dalla Malvasia delle Lipari delle Cantine Colosi.
Complessivamente, sono state assegnate 135 medaglie d’oro e 95 d’argento. Al Concorso di valutazione delle bevande d’elevato grado alcolico le medaglie d’oro assegnate sono state 24. L’insegna “IQ – qualità istriana” di quest’anno è finita nelle mani di 25 vinai per le Malvasie prodotte nel 2002 e a 7 produttori di Terrano dell’annata 2020.
La medaglia di platino è andata alla Malvasia Sur Lie del 2019 della Cantina Pilato, ai produttori dei vini Deklić per la Malvasia stagionata del 2020, ambedue di Visinada, e alla Justino’s Madeira Malvasia Colheita 2009 di Madeira (Portogallo). Tra gli altri vini, la medaglia di platino è andata al Moscato San Salvatore 2017 della Cantina Benvenuti, ai Refoschi della famiglia momianese Prelac del 2020, della Cantina vinicola “Santomas” di Monte di Capodistria e della “Vinakoper” di Capodistria.

Come migliorare con l’IA
Ricco anche il programma degli appuntamenti alla sala conferenze, tutti dedicati ai professionisti del mondo dei vini, al sistema Ue delle denominazioni di origine protetta e dell’origine geografica del vino, alla viticoltura sostenibile, alla produzione delle grappe. Tra gli appuntamenti in programma oggi, 6 maggio, ricorderemo la degustazione dei vini quarnerini insigniti del titolo Decanter. Domenica si degusteranno i coupage istriani, saranno scoperti i segreti per migliorare i vini sfruttando l’intelligenza artificiale e saranno presentati i vini premiati degli studenti che hanno acquisito le loro conoscenze al Dipartimento per l’agricoltura dell’Istituto di studi superiori di Fiume. Spazio anche alla gastronomia in riva a Parenzo, menu offerti dai ristoratori locali, ma pure alla musica: dopo i “Night Express”, in programma ieri sera, oggi, nelle ore serali, si esibiranno i “Gustafi”.
Ricorderemo infine che parallelamente a “Vinistra”, alla palestra di Žatika sono iniziate le valutazioni dei 10.000 vini mondiali pervenuti al “Concours Mondial de Bruxelles”, che si svolgerà dall’11 al 14 maggio.
La cerimonia d’inaugurazione si è svolta dinnanzi alla palestra di Žatika. Nel salutare i presenti, il presidente dell’Associazione dei vitivinicoltori “Vinistra” Luka Rossi ha ripercorso gli impegni dell’ultimo periodo, ringraziando particolarmente coloro che si sono impegnati per il successo dell’edizione di quest’anno. Jelena Đugum, direttrice del settore agricolo della Camera nazionale dell’economia, ha ricordato gli impegni di quest’organo verso il settore vitivinicolo. Il benvenuto di Parenzo è stato dato dal sindaco Loris Peršurić, secondo il quale, la manifestazione è ormai un marchio riconoscibile per i vini, la Città e l’Istria. Il ministro dell’Agricoltura Maria Vučković ha recato i saluti del premier Andrej Plenković, riassumendo gli appoggi finanziari, i programmi e i progetti del suo Ministero e del governo per lo sviluppo del settore. È stato infine il presidente della Regione, Boris Miletić, a salutare gli organizzatori, i vinai che stanno conseguendo risultati eccellenti e a inaugurare la rassegna.

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