Sono finalmente iniziati i preparativi per la sistemazione e la riqualificazione di Vicolo della Bissa, uno dei più importanti siti archeologici di Pola. L’informazione è stata rilasciata dall’Ufficio per le comunicazioni con il pubblico della Città di Pola, i cui addetti ai lavori fanno sapere che nei giorni scorsi l’amministrazione cittadina ha ordinato lo sgombero dell’area tra Vicolo della Bissa e via dell’Abbazia benedettina dai rifiuti, dalle sterpaglie e soprattutto, dalle carcasse di vecchie automobili ormai abbandonate da tempo. Nel frattempo, a Palazzo municipale, si è tenuto un incontro tra i vertici della Città e del Museo Archeologico che – tenuto conto delle caratteristiche specifiche del sito e della conoscenza della presenza di diverse micro-località (con mosaici) di rilievo – hanno quindi deciso di avviare una ricerca archeologica dettagliata suddivisa in più fasi. Nel corso della prima fase saranno effettuati alcuni rilievi geostrutturali e geomeccanici degli edifici circostanti per testarne la stabilità, dopodiché gli archeologici provvederanno a sondare il terreno alla ricerca dei resti archeologici. Sulla base dei ritrovamenti saranno quindi realizzati uno studio archeologico e urbanistico. Sarà inoltre studiato un piano di conservazione e valorizzazione dei ritrovamenti.

Tra le varie possibilità è stata suggerita anche la costruzione di appositi padiglioni per la presentazione dei reperti. Per quanto riguarda la riqualifica dell’area, nel corso dell’incontro tra i vertici cittadini e del Museo Archeologico dell’Istria è stata ventilata l’ipotesi di presentare al pubblico i mosaici della Punizione di Dirce, della chiesa di Santa Maria Formosa, il mosaico “labirinto” (e altri eventuali reperti che saranno trovati. Approfittando degli scavi archeologici, l’amministrazione cittadina provvederà al rifacimento delle infrastrutture pubbliche.