DIGNANO | Soddisfatto l’Ente turistico di Dignano per l’esito della stagione turistica ormai agli sgoccioli. Nei primi otto mesi dell’anno nel Dignanese hanno infatti soggiornato 48.305 turisti, ossi l’11 p.c. in più rispetto allo stesso periodo del 2017, mentre il numero dei pernottamenti a tutto agosto è salito a quota 572.224, l’8 p.c. in più rispetto a un anno fa, quando se ne registravano 532.263. “È dal 2010 in qua che registriamo un costante aumento del numero dei pernottamenti dal 5 al 7 p.c. all’anno. Nel 2017, che per noi ha rappresentato la stagione migliore nell’ultimo decennio, la lievitazione è stata di ben 17 punti percentuali rispetto al 2016, tanto che a fine anno abbiamo contato 650mila pernottamenti. Visto che grazie al bel tempo che ci accompagna in settembre i turisti sono ancora numerosi anche nel nostro comprensorio e considerate alcune manifestazioni in programma nel periodo entrante, come le Giornate dell’olio d’oliva novello, siamo certi che anche la presente annata turistica sarà tutta da incorniciare”. Così la direttrice della Pro loco di Dignano, Morena Smoljan Makragić, che abbiamo incontrato per fare un bilancio della presente annata, ma anche per parlare di progetti futuri.

Gli sloveni davanti a tutti

Per quanto riguarda la struttura dei turisti, nel periodo gennaio – agosto i più numerosi sono stati gli sloveni, che nel comprensorio dispongono di numerosi alloggi e villini. Sta di fatto che gli sloveni rappresentano circa il 30 p.c. del numero complessivo dei turisti, detenendo l’appannaggio del 48 p.c. dei pernottamenti. Seguono a ruota i tedeschi (12.200 turisti con 120mila pernottamenti), mentre la terza piazza va agli ospiti nostrani (3.100 turisti che hanno registrato 40.400 giornate presenza). Nella graduatoria, poi, 2.600 turisti italiani (18.700 pernottamenti), 2.400 austriaci (18.400 giornate presenza), 1.750 polacchi (13.600 pernottamenti), ma anche bosniaco-erzegovesi (11.400 pernottamenti), cechi (9.100), olandesi (8.700), serbi (7.400), francesi (5mila), ecc.
Risultati di tutto rispetto se si considera che nel comprensorio si trova un solo albergo (il “Letan” a Peroi), con una disponibilità di 120 posti letto. A ricoprire un ruolo fondamentale sono quindi gli affittacamere privati, ben 550 su tutto il territorio, con una disponibilità ricettiva di 4.438 posti.

Tutti coinvolti nelle manifestazioni

Come rileva la direttrice dell’Ente turistico, numerose sono le iniziative finalizzate ad attirare un numero sempre maggiore di turisti. Accanto alle numerose manifestazioni estive organizzate dalla Città, ma che coinvolgono un po’ tutte le istituzioni e organizzazioni del territorio, la Pro loco si prodiga per migliorare l’offerta. Così quest’anno si è unita alle località di villeggiatura pet friendly, allestendo lungo la nuova spiaggia di Peroi, nei pressi del porticciolo, una spiaggia riservata ai cani, dotata dell’apposita doccia, dei cestini e di strutture che consentono agli amici a quattro zampe di riposare in zone ombreggiate. Si tratta di un investimento di circa 60mila kune, di cui 14mila stanziate dalla Città tramite il concorso riservato alle istituzioni e alle associazioni operanti sul territorio, la rimanenza a carico della Pro loco. Una simile spiaggia è stata allestita anche a Barbariga, ma con un investimento minimo (poche migliaia di kune), quanto è servito per sistemare i cestini per i rifiuti e le tabelle con le indicazioni comportamentali, vista l’impossibilità di allestire l’apposita doccia, causa la lontananza dell’acquedotto.

Bici, camminate, arte…

Dignano vanta inoltre 120 chilometri di piste ciclabili, soprattutto lungo la costa, nei dintorni delle citate Peroi e Barbariga, ma anche nell’entroterra, dove collegano dei luoghi di particolare interesse per i turisti, come le casite e le chiesette di campagna. Uno di questi sentieri inizia nel Parco delle casite, appunto, dove la Pro loco ha allestito un info point e dove è stata creata un’area di riposo per i ciclisti. Quelli “in panne” hanno inoltre a disposizione tutto l’occorrente per riparare la dueruote.
Oltre che a prendere parte a varie manifestazioni cittadine, la Pro loco ne realizza alcune pure in proprio e in collaborazione con altri soggetti, come la “Spaleta dignanese”, attuata in collaborazione con la famiglia Buršić, rinomata produttrice di prosciutti, nonchè “Il sud su due ruote”, gara ciclistica del cluster dell’Istria meridionale in 6 tappe, di cui quella dignanese si disputa nel mese di maggio, nell’ambito dell’azione “La mia casita”. Va qui annoverata pure la camminata lungo i sentieri medievali, che collega 5 località nel circondario di Gurano, pure in agenda in maggio e organizzata in collaborazione con Stanzia Božac di Guran nell’ambito del Festival del vivere sano. Un altro evento di riferimento è il progetto artistico “Arte in situ”, nato dalla sinergia con l’artista Solidea Guerra e che coinvolge artisti provenienti da varie parti del mondo. L’anno scorso l’Ente turistico ha inoltre avviato una collaborazione con il Club ciclistico Adrenalina, assieme al quale vengono organizzate delle maratone ciclistiche inserite nel Circuito istriano.

Diversificazione dell’offerta

Altre iniziative sono inoltre finalizzate a offrire nuovi itinerari turistici, nell’ambito del progetto volto alla rivitalizzazione del centro storico. Nasce così “Illuminate Dignano”, progetto a lungo termine che si articola in due parti: la prima (“Passaggi nel tempo”) riguarda l’illuminazione artistica di antiche contrade, la seconda la valorizzazione degli edifici più rappresentativi della località. Così dall’anno scorso i visitatori hanno l’opportunità di riscoprire la contrada di San Giacomo in una dimensione nuova, grazie a delle suggestive installazioni luminose. Visto il successo dell’iniziativa, la Pro loco intende intervenire allo stesso modo pure in contrada Portarol, ancora in San Giacomo (ampliando il percorso già illuminato), nonchè nella viuzza che collega le vie della Valle e 6 gennaio. In futuro si conta inoltre di dotare di particolari effetti luminosi pure Palazzo Bettica e l’antico edificio in Portarol che per la sua foggia è conosciuto come casa-nave. In entrambi i casi si è in attesa del benestare dell’Ufficio per la Sovrintendenza ai Beni culturali. Suggestivi effetti luminosi potrebbero inoltre arricchire il Parco delle casite, il Duomo e altre chiese del luogo.
Per l’anno prossimo è inoltre in programma l’attuazione del progetto “360 Panorama“, visita virtuale alla località, che consentirà di conoscere tutta la località in generale, oppure porterà i visitatori alla scoperta di specifici luoghi di grande interesse.
A tutto questo si aggiunge una costante promozione della località, in sinergia con l’Ente turistico della Regione e del cluster dell’Istria meridionale, che si occupa pure del costante aggiornamento degli affittacamere privati, con un accento particolare sulla diversificazione dell’offerta.