SANVINCENTI Procedono ai ritmi previsti i lavori di restauro e rivitalizzazione del Castello Morosini – Grimani, che godono del finanziamento del Fondo europeo per lo sviluppo regionale, nel quadro del progetto KulTERRA, finalizzato non soltanto al recupero del castello medievale della pittoresca località di Sanvincenti, uno dei meglio conservati in tutta la penisola, ma anche di quello di Pietrapelosa, nel comprensorio di Pinguente. Come ci conferma Igor Macan, incaricato dei programmi di sviluppo del Comune di Sanvincenti e del progetto in parola, i lavori sono iniziati a fine maggio – inizio giugno di quest’anno e dovrebbero concludersi entro il primo aprile del 2019. Ricorderemo che in precedenza, grazie ad altri progetti, erano state restaurate la torre quadrata e le mure di cinta, mentre ora l’intervento è focalizzato sull’edificio principale del castello, quello che si erge a sinistra dall’ingresso.

Sanata la statica dell’edificio
“I lavori procedono a ritmo serrato – dice Igor Macan ­–. Di buon inizio si è provveduto a ripulire tutti gli ambienti da vario materiale di scarto e a rimuovere alcune pareti divisorie pericolanti, dopo di che si è proceduto con una dettagliata analisi delle malte e degli intonaci originali e con il rinforzamento delle mura. Il tetto del palazzo e del vicino annesso (ala) sono stati rimessi completamente e nuovo, mentre tutte le mura sono state messe in sicurezza per quanto riguarda la statica. Nei punti critici le pareti sono state rinsaldate con delle iniezioni di cemento, e nello stesso modo si è proceduto pure con le aperture, ossia con porte e finestre, restaurando e sostituendo le erte laddove ciò è stato necessario”.
Ricerche archeologiche
Sempre stando al responsabile del progetto, ora si procederà con le ricerche archeologiche nel sottosuolo, all’interno dello stesso complesso, per poi entrare nella fase della costruzione delle strutture interpiano, delle scale interne, della posa dei cablaggi e delle installazioni, per arrivare ai lavori di finitura.
Con quest’intervento il Castello Morosini – Grimani sarà restaurato nella sua totalità e una volta dotato dell’apparecchiatura multimediale e degli arredi, potrà essere messo nella prevista funzione. Diremo pure che antiche riproduzioni del maniero testimoniano della presenza di alcune tettorie nel cortile interno, che forse un giorno torneranno a ombreggiarlo, ma come sottolinea Macan, i conservatori per il momento non consentono il loro riposizionamento.
L’opera di restauro della struttura medievale vede coinvolte le maestranze della ditta fiumana, per un investimento di 7,4 milioni di kune, mentre a sovrintendere ai lavori è lo Studio zagabrese “Jurcon project”.

Nuovi contenuti
Il budget include pure un’adeguata presentazione dei contenuti dell’antico maniero, l’allestimento tra le sue mura della mostra della collezione d’armi d’epoca Ferlin, come pure di un Centro per la promozione dei prodotti alimentari autoctoni.
Altri contenuti riguardano l’allestimento della Sala del capitano, che a suo tempo gestiva il Castello e la presentazione del rito nuziale, ai fini della salvaguardia del patrimonio culturale immateriale. Nell’edificio principale un ambiente sarà riservato allo svolgimento di congressi e manifestazioni varie, un vano alla vendita di souvenir, mentre il pianoterra accoglierà un centro di degustazione dei prodotti dell’Istria centrale.

Grandi aspettative
La municipalità nutre grandi aspettative dalla realizzazione del progetto KulTERRA, che consentirà uno sviluppo economico di tutta la comunità locale, con un’attrazione turistica di prim’ordine, che si spera porterà nella località un numero sempre maggiore di turisti, anche a vantaggio dei numerosi affittacamere privati del comprensorio.
Il valore complessivo del progetto KulTERRA, che come accennato prevede pure il restauro del castello di Pietrapelosa, che versa in stato di degrado, ammonta a 22.594.780 kune, di cui il 15 per cento a carico delle rispettive autonomie locali e alcuni partner, mentre l’85 per cento sono i mezzi a fondo perduto dell’Unione europea. Per la precisione, si tratta di una somma di 19,205 milioni di kune. L’ammontare totale dell’investimento nel restauro e nella messa in funzione del Castello Morosini-Grimani è di circa 9,5 milioni di kune, mentre per il restauro di quello di Pietrapelosa ne sono stati riservati 7,5. Ufficialmente il progetto è decollato all’inizio di dicembre e la sua durata sarà di 30 mesi, quindi fino all’inizio di giugno del 2019.
Adeguamento alle persone disabili
Da rilevare che uno dei valori aggiunti del progetto è il totale adeguamento dei vari contenuti alle persone diversamente abili e che in maniera diretta e indiretta, dovrebbe risultare con l’apertura di 45 posti di lavoro.
KulTERRA riveste grande importanza per lo sviluppo turistico di tutta l’Istria centrale, nel quadro di un disegno di più vasto respiro ispirato al “Sentiero dei castelli”, caldeggiato dalla Regione istriana. Grazie a KulTERRA, rientra nelle aspettative un aumento del numero dei pernottamenti del 5 per cento nella stagione estiva e del 10 per cento in quella invernale, con un guadagno di circa 1 milione di euro all’anno.