Siccome i numeri non sono un’opinione, la loro autorevolezza è di gran lunga superiore alle chiacchiere. E allora ecco quelli dedicati al turismo a Pola, che ancora una volta documentano l’evoluzione della nostra città, sempre più amata dai turisti di mezzo mondo, che premiano il principale centro urbano e le sue strutture ricettive con un +9 per cento di nuovi arrivi dall’inizio dell’anno. L’ottima salute del turismo polese è fotografata non soltanto dall’eccezionale incremento degli arrivi, ma anche dalla crescita delle giornate presenze, che hanno già superato abbondantemente quota un milione. Dall’inizio dell’anno a oggi, gli oltre 236mila turisti che hanno fatto visita a Pola hanno infatti totalizzato 1.142.550 pernottamenti, circa centomila in più rispetto ai primi sette mesi del 2017. Come prevedibile, i visitatori più affezionati alla Città dell’Arena sono i tedeschi. Dalla Germania a Pola sono giunti dall’inizio dell’anno poco meno di 40.100 turisti (34.372 nel 2017), che hanno totalizzato oltre 252.500 pernottamenti. Seguono gli italiani con 17mila arrivi e 66.135 giornate presenza realizzate. Alle spalle dei tedeschi e degli italiani troviamo poi gli austriaci (15.427 arrivi) e gli sloveni (15.123). Sia gli uni che gli altri hanno totalizzato circa 70mila presenze. Come sottolineato in precedenza, dal primo gennaio al 31 luglio, il principale e più grande centro urbano dell’Istria è stato visitato da turisti di mezzo mondo. Oltre ai tedeschi, agli italiani, agli sloveni e agli austriaci, a Pola sono giunti anche tantissimi visitatori provenienti dalla Gran Bretagna (12.273), dalla Polonia (9.865), dall’Ungheria (7.640), dall’Olanda (7.199) e dalla Norvegia (5.576), ma anche da Svezia, Russia, Serbia, Bosnia ed Erzegovina, Belgio, Slovacchia, come pure dai lontani Stati Uniti, Canada, Cina, Brasile e addirittura dall’Oman, dalla Giordania, dal Kuwait e da tanti altri Paesi di tutto il pianeta.

I trend di crescita dei flussi turistici verso Pola – nonostante la lieve flessione registrata un po’ in tutta la Croazia – sono proseguiti anche a luglio. Dal primo al 31 luglio, infatti, il Polese è stato preso d’assalto da un esercito di 105.634 visitatori (+3 per cento), che assieme hanno totalizzato 607.761 giornate presenza (+6 per cento). Anche a luglio, i turisti più presenti in città
sono stati i tedeschi (19.512), il cui numero è cresciuto del 14 per cento rispetto a luglio dell’anno passato. I pernottamenti realizzati dai tedeschi sono, invece, aumentati, sempre a luglio, del 19 per cento, passando dai 122.847 del 2017 ai 146.254 di quest’anno. A luglio sono aumentati anche gli arrivi (+6 p.c.) e le presenze (+6 p.c.) di turisti italiani. Rispetto alla scorsa estate è, però, dim
inuito il numero degli sloveni (-21 per cento), degli austriaci (- 6 p.c.) e dei polacchi (-9 p.c.) D’altra parte è in aumento, e non di poco, il numero di turisti provenienti dalla Gran Bretagna (+ 9 per cento), dalla Norvegia (+16 per cento), dall’Olanda (+9 p.c.) e da molti altri Paesi europei e non soltanto. (mm)