Turismo d’avventura: settore in espansione

Le aziende istriane hanno preso parte a una campagna finalizzata alla promozione del comparto tra i giovani

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Turismo d’avventura: settore in espansione

Le aziende istriane che aderiscono alla Sezione del turismo d’avventura presso la Camera regionale d’Economia di Pola hanno preso parte alla recente campagna dell’ente camerale finalizzata alla promozione tra i giovani delle professioni alberghiere e della ristorazione. Si sono svolte in quest’ambito una serie di iniziative dalle finalità pratiche come la partecipazione delle società del comparto alla Fiera Promohotel di Parenzo, ma anche lezioni sul campo per gli studenti della Scuola d’alberghiera, commercio e ristorazione di Pola. I ragazzi che hanno aderito alla scuola all’aperto si sono dati appuntamento a Punta Promontore per seguire le lezioni del direttore dell’ente pubblico “Kamenjak” Goran Stjepić e dell’operatore turistico e animatore di turismo d’avventura Danijel Šestan dell’azienda polese “Marememonti Istra”. La comitiva di allievi e istruttori ha attraversato tutta la rete dei sentieri di trekking e delle ciclopiste del promontorio, per conoscere le potenzialità del territorio a fini professionali (turistici).

Sentieri, ciclopiste e resti d’architettura militare da scoprire

Capo Promontore è un lembo di costa estremamente frastagliato e ricco di vegetazione già popolarissimo tra i turisti stranieri, che tuttavia lo frequentano quasi esclusivamente per la balneazione e gli sport acquatici. Ora si cerca di riposizionarne l’immagine in funzione turismo d’avventura che richiede ambienti particolari e un determinato grado di preparazione fisica degli stessi clienti per attività come l’alpinismo, il trekking, il ciclismo e il mountain biking, le immersioni subacquee, il kayaking, la speleologia e l’escursionismo in senso lato, con cui arricchire la classica vacanza al mare e le caratteristiche visite ai monumenti delle località storiche. “La natura incontaminata contribuisce a creare e promuovere esperienze uniche legate alla località turistica, e l’avventura è certamente quel tipo di turismo che comporta numerose sfide, se non pericoli. Per i viaggi d’avventura è necessario un determinato livello di infrastrutture come le ciclopiste, ma anche un personale preparato e presente”, ha affermato Katarina Dobrić Dabić, presidente della Sezione e rappresentante dell’azienda “Sport Plus”.

Docenti e studenti dell’Istituto di alberghiera

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