Turismo. Anche maggio rileva una forte crescita

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Turismo. Anche maggio rileva una forte crescita

Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, il turismo estivo a Pola è partito non con il piede giusto, ma di più, facendo presagire una stagione coi fiocchi, forse anche migliore di quella record del 2017. È quanto emerge dai dati diffusi proprio in questi giorni dall’Ente per il turismo. Dati e numeri che parlano chiaro e raccontano di un mese di maggio più che eccezionale. Dal primo all’ultimo giorno del mese appena trascorso, il principale centro urbano dell’Istria è stato visitato da 35.075 turisti, ben il 47 per cento in più rispetto ai 23.859 dell’anno passato. Ancora più straordinario è il dato riguardante le giornate presenza, che dal primo al 31 maggio sono state 137.997 o il 64,9 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2017. Insomma, maggio di quest’anno entra di diritto nella storia del turismo polese. I meriti di questo successo sono da attribuire sia alla Città di Pola che all’Ente per il turismo, ma anche agli operatori del settore, impegnati ormai da tempo nella destagionalizzazione del turismo. Impegno che inizia a dare i primi frutti. E che frutti. Mai come in quest’ultimo mese Pola ha visto girare per le vie del centrocittà così tanti turisti, soprattutto tedeschi. Rispetto a maggio del 2017 il loro numero è infatti più che raddoppiato, passando da 3.377 a 8.397 (+148 per cento). I pernottamenti realizzati a maggio dai turisti in arrivo dalla Germania sono, invece, aumentati addirittura del 202 per cento, passando dai 14.371 del 2017 ai 43.405 di quest’anno. La città dell’Arena è stata visitata anche da 4.997 turisti provenienti da altre parti della Croazia. Ma anche da tantissimi austriaci, britannici, polacchi, olandesi, sloveni, italiani e, a sorpresa, statunitensi, il cui numero ha raggiunto e superato, seppure di poco, quota mille. Cifre inferiori, anche se di tutto rispetto, riguardano poi i turisti provenienti da quasi tutti i Paesi dell’Unione europea. Ma non soltanto. Nel corso di maggio, l’Ente per il turismo ha infatti registrato la presenza di brasiliani, indiani, coreani, neozelandesi, sudafricani, giapponesi e quella di turisti di numerose altre nazionalità. Se maggio è stato un mese fantastico per il turismo polese, i primi cinque mesi dell’anno non sono stati da meno. Dal primo gennaio a tutto maggio gli arrivi sono stati 68.416 (+25 per cento rispetto ai primi cinque mesi del 2017), mentre il numero dei pernottamenti ha raggiunto quota 245.785 (+ 39 per cento). Per quanto riguarda gli arrivi, i turisti più presenti sono stati i croati (14.017), che però hanno totalizzato meno giornate presenza dei tedeschi (11.900 arrivi e 57.051 presenze totalizzate). Sul gradino più basso del podio (sempre per quanto riguarda il periodo compreso tra il primo gennaio e il 31 maggio) troviamo gli austriaci con 6.012 arrivi 19.542 pernottamenti. Seguono poi gli sloveni (5.130 arrivi), gli italiani (5.052), i britannici (3.150), i polacchi (2.678) e via via tutti gli altri.

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