Svelati i tesori nascosti della nostra regione

La sezione periferica di Gallesano della SEI «Giuseppina Martinuzzi» alla scoperta del territorio

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Svelati i tesori nascosti della nostra regione
Foto: SEI Giuseppina Martinuzzi

Negli ultimi due anni, gli alunni della scuola periferica di Gallesano della Scuola elementare in lingua italiana “Giuseppina Martinuzzi” sono stati protagonisti di un progetto educativo dedicato alla scoperta del territorio istriano. Il progetto, intitolato “I tesori nascosti della nostra regione”, ha offerto ai ragazzi l’opportunità di approfondire le proprie conoscenze dell’ambiente naturale, della storia, della cultura e delle tradizioni locali. Tra le numerose attività svolte, gli alunni hanno studiato le caratteristiche dell’ambiente lacustre, gli stagni, la flora e la fauna, le erbe spontanee commestibili tipiche della zona in generale e di Gallesano in particolare, esplorando le peculiarità della delle specie vegetali autoctone. Un’interessante indagine è stata inoltre dedicata all’onomastica del luogo, con particolare accento sui soprannomi delle famiglie della località che tutt’oggi donano un sapore unico al modo di vivere della piccola ma agile comunità gallesanese.

Foto: SEI Giuseppina Martinuzzi

Le ricerche sono state estese anche ad altri argomenti, come le cascate istriane e la fauna marina. Per conoscerla meglio, i ragazzi si sono recati in visita all’Acquario di Verudella che esibisce una varietà eccezionale di specie animali e vegetali di acque marine e dolci. Non è mancata l’esplorazione del Monte Maggiore, con i suoi suggestivi paesaggi, la flora e la fauna che cambiano secondo le diverse altitudini del paesaggio collinare. Gli alunni hanno inoltre visitato le fortezze di Dignano, Valle e Pola, assaporando anche l’aspetto militare e architettonico della storia dell’Istria occidentale e meridionale.

Queste esperienze didattiche in classe e fuori porta hanno sortito una varietà immensa di lavori creativi: disegni, sculture, fotografie, testi, didascalie. Tra i lavori realizzati dai ragazzi vanno messi in evidenza gli acquari costruiti con materiali di recupero, il gioco memory con i soprannomi e le fotografie d’epoca, un album fotografico sugli insetti e le piante con didascalie e annotazioni degli alunni, un opuscolo sulle erbe spontanee e sugli stagni, ma anche tavole artistiche realizzate con il DAS, modelli di fortini e di cascate, un plastico del Monte Maggiore con l’indicazione delle altitudini e via elencando.

Foto: SEI Giuseppina Martinuzzi

Genitori, nonni, parenti e compaesani hanno avuto il piacere di visitare la mostra finale del progetto allestita negli ambiuenti della Comunità degli Italiani “Armando Capolicchio”, manifestando grande interesse, curiosità e meraviglia di fronte ai lavori esposti con tanta fantasia e originalità. Gli alunni, orgogliosi del proprio impegno, hanno presentato con entusiasmo i frutti delle loro ricerche. Il progetto si è rivelato un autentico viaggio attraverso le ricchezze del territorio istriano. Grazie a questo progetto, i bambini hanno avuto modo di imparare a conoscere e ad apprezzare la propria terra.

Foto: SEI Giuseppina Martinuzzi

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