Sissano. La musica unisce

Tradizionale concerto nella chiesa parrocchiale SS. Felice e Fortunato, patroni della località. Alla serata hanno partecipato le Theremines e il coro misto della CI, che ha fatto gli onori di casa, la corale mista del sodalizio dignanese e il coro misto della Società «Sokol» di Pinguente

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Sissano. La musica unisce
Il Coro misto della Comunità degli Italiani di Sissano. Foto: CI DI SISSANO

“Colui che canta, passa dalla gioia alla melodia, colui che ascolta, dalla melodia alla gioia”. Questo il motto del tradizionale concerto tenutosi l’altra sera nella chiesa parrocchiale SS. Felice e Fortunato, patroni di Sissano, la cui giornata è stata celebrata l’11 giugno. Lo spettacolo di musica classica vocale, condotto da Claudio Grbac, ha attirato un consistente numero di spettatori, nell’ambiente particolare qual’è la chiesa dedicata ai patroni della località, che tra tre anni festeggerà il suo 500esimo compleanno. A organizzare la gradita serata musicale è stata la Comunità degli Italiani di Sissano, con il sostegno del sacerdote Armando Illich, e tra gli altri è stata seguita dal presidente della stessa e dell’Assemblea UI, Paolo Demarin nonché dal sindaco del Comune di Lisignano Marko Ravnić. Protagonisti del concerto quattro gruppi canori, il Coro femminile “Theremines” della CI di Sissano, il Coro misto della Società musicale “Sokol” di Pinguente, il Coro misto della Comunità degli Italiani di Dignano nonché il Coro misto della CI di Sissano.
Ad esibirsi per primo è stato il “Theremines”, la sezione… più giovane della CI locale che opera dal 2022, diretta dalla Maestra Sandra Petrović Dishpalli. Il giovane coro femminile nell’occasione ha proposto i brani “Radićeva rožica” (di Matko Brajša Rašan), “Ave Marija” (di Elda Krajcar Percan), e “Carezze” (di Marco Maiero). Meritati senz’altro gli applausi alle coriste alle quali è spettato l’onore di aprire in bellezza il concerto. A presentarsi in seguito è stato il Coro pinguentino “Sokol”, fondato per la prima volta nel 1945, e dopo alcune pause è stato “rifondato” nel 1982, ricevendo nel frattempo numerosi premi e riconoscimenti, curando in particolar modo la musica popolare dei compositori istriani Ivan Matetić Ronjgov, Slavko Zlatić, Josip Kaplana ecc. Diretto dalla Maestra polese Ileana Pavletić Perosa, il gruppo corale ha intonato “Ubi Caritas” (del compositore e pianista norvegese Ola Gjejlo), “Zvona” (del compositore polese Branko Okmaca), nonché “Indodana” (canzone tradizionale sudafricana arrangiata da Michaell Barrett e Ralf Schmitt). Quale secondi ospite della serata ad andare in scena è stato il Coro misto della CI di Dignano, che opera ancor prima della fondazione della Comunità stessa, e che ha avuto il suo primo concerto nel 1948. Nel corso dei suoi sessant’anni di attività è stato guidato da diversi Maestri; attualmente il compisto spetta a Tena Bevčar. Per l’occasione dal vasto repertorio, che comprende brani classici della musica operistica, composizioni moderne di autori nostrani, veneti, musica popolare e sacra, il complesso vocale ha scelto “Fratello Sole, Sorella Luna” (scritta da padre Jean-Marie Benjamin, con musica di Riz Ortolani), “Una fila di nuvole d’argento” (di Luigi Caracciolo), e “Immprovviso” (di Bepi De Marzi). La corale… di casa, il Coro misto della CI di Sissano, nato nel 1995 su tradizione corale dei cori maschili del ‘48 e del ‘73, e oggigiorno diretto dalla Maestra Ileana Pavletić Perosa, sul finire ha proposto “O sacrum convivium” (di Luigi Molvino) e “Jesus bleibt meine Froude” (di Johann Sebastian Bach), con accompagnamento al pianoforte di Sandro Vešligaj. Per coronare al meglio l’avvenimento, il programma ha offerto un “bis” d’eccezzione, con tutti i cori assieme ad intonare “Signore delle cime” (su testo e musica di Bepi de Marzi). Gli applausi manco a dirlo si sono sprecati per omaggiare questa bellissima serata musicale dedicata ai patroni di Sissano.

Il Coro femminile “Theremines”.
Foto: CI DI SISSANO
Il Coro misto della CI di Dignano.
Foto: CI DI SISSANO
Il Coro “Sokol” di Pinguente.
Foto: CI DI SISSANO

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