Sisplaz. Il primo asilo pubblico dopo 13 anni

Stipulato il contratto d’appalto con l’impresa edile «Vladimir Gortan» di Pisino

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Sisplaz. Il primo asilo pubblico dopo 13 anni
L’area verde destinata all’asilo tra le vie Koch e Veli Jože. Foto: Daria Deghenghi

Ieri mattina la stipulazione del contratto d’appalto, tra due settimane l’inizio dei lavori. Così s’avvera finalmente un progetto atteso da almeno 13 anni: l’edificazione di un asilo per la circoscrizione di San Plicarpo – Sisplaz. Il sindaco non ha resistito alla tentazione di esprimere un parere politico: “Leggo un documento del 2013 che cita l’assessore all’edilizia Prhat e dice che l’asilo di Sisplaz è in piano, un documento del 2015 che afferma l’imminente progettazione, e così di anno in anno, di progetto in progetto, di elaborato in elaborato: un nulla di fatto. Fino a oggi. Io oggi voglio ringraziare l’assessora, il Comitato di quartiere, ma soprattutto i colleghi dell’SDP, Belas, Marić e Radolović, che hanno spinto per il progetto. Il valore dell’opera ammonta a più di tre milioni di euro con una partecipazione UE di 1,14 milioni a fondo perduto. E non basta ancora. Cantierata l’opera di Sisplaz, si passa immediatamente alla costruzione dell’asilo di Valmade. Certo, ci abbiamo messo del tempo anche noialtri, ma ora siamo sul punto di raccogliere i frutti del proprio lavoro”, ha detto Filip Zoričić prima di lasciare la parola alla sua mano destra Ivana Sokolov, assessora alle Politiche sociali, giovanili e sportive, che ha esposto i benefici dei recenti investimenti nella rete prescolare.

Due asili e un ente
La struttura avrà 116 posti divisi tra quattro sezioni di asilo e tre di nido. Valmade è ancora in via di preparazione, ma il progetto è pronto e attende solo il permesso di costruire, dopodiché verrà pubblicato il bando per la selezione della società appaltatrice. Il fabbisogno cresce, ha affermato Sokolov, e l’amministrazione cittadina si adegua con investimenti strategici.
Alla seconda seduta della sua 41ª sessione in corso, il Consiglio municipale di Pola sarà chiamato ad autorizzare una manovra finanziaria e una amministrativa finalizzate al potenziamento della rete prescolare pubblica: la contrazione di un credito di 5 milioni di euro per la costruzione dell’asilo di Valmade e la fondazione di un quarto ente di gestione degli asili pubblici accanto ai tre attualmente esistenti (Dječji vrtić, Mali svijet e Rin Tin Tin).
Il provvedimento amministrativo si rende necessario solo per una questione di “numeri”: le leggi nazionali impongono infatti una direzione autonoma ogni 500 bambini iscritti all’asilo e con le due strutture di nuova costruzione per i rioni di San Policarpo-Sisplac e Valmade, lo schema valido sinora diventa carente sul piano legale. Di conseguenza, un gruppo di bambini della struttura “Mali svijet” passerà sotto l’egida del “Valmade”.

Fine dell’attesa
Se a piazza Foro insistono su questo punto vi è un motivo. Dall’ultimo investimento pubblico in una scuola materna sono passati esattamente 13 anni: correva l’anno 2012 quando, dal piccolissimo asilo in via Capodistria, demolito, è stato ricavato il moderno giardino d’infanzia “Zvjezdice”, oggi è uno tra i più gettonati di Pola. Un’attesa di 13 anni è eccessiva. Ieri, dunque, la firma del contratto d’appalto con Darvin Žufić della società di costruzioni “Vladimir Gortan” di Pisino, che pone fine all’attesa. L’assessora alle opere pubbliche Maša Mihelić ha spiegato le dinamiche della pianificazione finanziaria del progetto: “Il contratto d’appalto vale 3,5 milioni di euro lordi, con una copertura dell’ordine di 1,137 milioni da parte dell’Unione europea. Il contributo UE è stato realizzato nell’ambito del secondo Invito PNRR per la costruzione, l’ampliamento, la riqualificazione e l’equipaggiamento degli asili pubblici. La domanda era stata presentata dal team per l’europrogettazione della Città di Pola ancora nell’agosto 2023, ma non è stata accolta sebbene abbia soddisfatto tutte le condizioni del bando. Ciò nonostante, Pola non ha desistito, ma ha anzi deciso di continuare da sola con uno stanziamento di Bilancio adeguato. Nel frattempo, al secondo invito del 23 dicembre scorso, sono arrivati anche i soldi europei”. Quando si dice, un lieto fine.

L’apertura entro il giugno 2026
Il contratto d’appalto prevede una scadenza per la consegna dell’opera entro il 30 giugno 2026, di cui 12 mesi sono riservati alla sola edificazione e il resto per il collaudo tecnico e la certificazione di agibilità. In sede armonia col contratto d’appalto, il costruttore “Vladimir Gortan” s’impegna a portare l’opera al termine al costo di 2.848.434,06 euro al netto dell’IVA o 3.560.542,58 euro lordi. La struttura avrà due livelli, il pianterreno e il primo piano di complessivi 1.240,64 metri quadrati di superficie utile. Essendo il lotto edificabile tra i caseggiati delle vie Koch, Ljudevit Posavski e Veli Jože piuttosto esteso, l’asilo avrà pure il lusso di un giardino della superficie di 700 metri quadrati, che poche altre scuole materne possono vantare. I gruppi di bambini saranno sistemati secondo l’età: quattro sezioni d’asilo si troveranno al pianterreno e tre sezioni di nido al livello superiore. L’asilo avrà anche un mensa moderna con cucina super attrezzata. L’inizio dei lavori si avrà a 15 giorni dalla stipulazione del contratto, ha detto Darvin Žufić.

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