La Scuola d’infanzia italiana Rin Tin Tin di Pola ha una nuova dirigente per il prossimo mandato quadriennale. Il Consiglio cittadino ha nominato Serena Sirotić quale direttrice dell’istituzione prescolare che subentra all’uscente Tamara Brussich, sulla base della proposta di candidatura precedentemente votata dal Consiglio d’amministrazione del Rin Tin Tin. Come ricapitolato in sede di riunione dall’assessore per le Attività sociali e i giovani, Elvira Krizmanić Marijanović, al concorso per la suddetta nomina erano state inoltrate tre proposte di candidatura, di cui una era stata ritirata subito dopo l’apertura delle buste. Le altre due candidate, Serena Sirotić e Tamara Brussich avevano esposto il proprio programma di lavoro sottoponendolo al vaglio del collettivo dei dipendenti, dopo di che si era passati alle votazioni. Sulla base dei risultati di questa votazione, il Consiglio d’amministrazione aveva deciso di inoltrare a quello cittadino la candidatura di Serena Sirotić, educatrice mentore dell’Istituzione prescolare Rin Tin Tin. La nomina della medesima alla fine è passata con 12 voti a favore della coalizione di maggioranza e 7 astenuti dell’opposizione.

Promossa l’identità della CNI

Prima di decretare definitivamente il cambio al vertice, all’uscente dirigente prescolare Tamara Brussich è stata dedicata tutta una serie di sentiti e calorosi ringraziamenti per quanto fatto negli anni a favore del Rin TinTin e soprattutto della conservazione dell’identità italiana, nonché della valorizzazione e divulgazione della lingua e cultura italiana sul territorio. Ad elogiarne la professionalità, la competenza, l’operato di grande responsabilità ed esigenza è stato il consigliere Ardemio Zimolo (DDI), rammaricato del fatto che il concorso di nomina, ripetuto a causa di errori, non abbia permesso la riconferma di Tamara Brussich nella votazione interna. “Ma c’era d’aspettarsela – così Zimolo – perché il passaparola ha fatto il suo, spingendo sull’opzione di non votare per la riconferma, perché il governo cittadino è cambiato e non si voleva andare contro al medesimo. L’epilogo lo conosciamo. In ogni caso, grazie Tamara, perché attraverso l’impegno profuso nella didattica rivolta ai bambini hai promosso l’identità della Comunità Nazionale Italiana in tutta la Città”. Parole di riconoscimento per il lavoro finora svolto da Tamara Brussich sono state rivolte pure da parte di Jadranka Černjul (DDI), con lodi per il fatto di avere sempre saputo venire incontro pure alla soluzione di problemi legati al disagio sociale. Auguri quindi alla neo-eletta Serena Sirotić, con la speranza che riesca a fare altrettanto. Ivana Mohorović (Lista indipendente FL), ha invece voluto precisare che nulla si toglie ai meriti dell’uscente direttrice e che la nuova eletta ha tutte le qualità per mettere in campo un ottimo operato.

Il sindaco sul futuro dell’asilo

Ringraziamenti all’ex direttrice, complimenti alla nuova per l’elezione, anche, da Marin Lerotić (DDI), che ha auspicato che il Rin Tin Tin rimanga un’istituzione tutta in lingua italiana, nonostante il fatto che all’ultima riunione consiliare fosse stata ipotizzata la possibilità di aprire sezioni croate sotto la sua egida. Il desiderio manifestato è quello che anche la nuova direttrice sappia ragionare in direzione del mantenimento della didattica italiana. Per fugare dubbi e timori in proposito è brevemente intervenuto lo stesso sindaco Filip Zoričić: “Il Rin Tin Tin resterà sicuramente un asilo esclusivamente in lingua italiana”.