
Sono 174 le borse di studio assegnate per l’anno accademico 2024/2025 dalla Città di Pola, a beneficio degli studenti universitari del territorio polese, che ne hanno fatto richiesta alla fine dello scorso anno dopo che il 25 novembre era stato pubblicato il bando, contenente delle nuove e più diversificate modalità di erogazione. L’ultima parola in proposito è spettata al sindaco Filip Zoričić che ieri mattina, assieme all’assessore alle Attività sociali, i giovani e lo sport, Ivana Sokolov, si è reso protagonista della cerimonia ufficiale di consegna dei contratti d’assegnazione del contributo cittadino a favore dei promossi secondo i tre nuovi criteri prestabiliti: oltre che per merito e profili formativi maggiormente richiesti sul mercato del lavoro e pertanto indispensabili alla comunità civile, anche per la categoria degli studenti disabili. In tutto 151 matricole e studenti con una alta media di profitto nello studio, hanno ricevuto la borsa di studio consistente in dieci mensilità da 150 euro, mentre altri 21, iscritti a corsi universitari ritenuti deficitari hanno ottenuto delle mensilità da 300 euro. Importi doppi serviranno a incoraggiare l’impegno di coloro che si preparano per diventare medici, infermieri, ostetrici, educatori d’asilo e matematici, nonché dei giovani che hanno iscritto gli indirizzi pedagogici in materia di fisica, biologia, informatica logopedia e diritto sociale. Sono due, invece, le borse da 500 euro mensili erogate per sostenere la carriera universitaria di altrettanti studenti svantaggiati dalla condizione di disabili e come tali prescelti per un’assegnazione più cospicua.
Tanta la soddisfazione esternata ieri dai rappresentanti della Città per il fatto dell’esser riusciti ad aumentare del 100 per cento l’importo di Bilancio riservato a sostenere la formazione e i giovani: se nell’anno passato era stato messo a disposizione un importo da 136mila euro da distribuire attraverso mensilità non superiori ai 95 euro, adesso, nel 2025 andrà a buon fine un sostegno pari a 270mila. Da notare, in ogni caso, una riduzione del numero dei beneficiari, dal momento che per l’anno accademico 2023/2024 erano state erogate 203 borse studio, ossia firmati 29 contratti d’assegnazione in più rispetto all’anno accademico in corso.
I complimenti e gli auguri del sindaco, intanto, hanno gratificato gli studenti cui sono stati rivolti messaggi e inviti di cui tener conto anche nel corso della futura carriera professionale. “Siate persone di ampie vedute, siate critici e autocritici, da esempio per la società. E voi che studiate altrove, fate ritorno a Pola, per mettere a frutto il sapere acquisito e rendervi fautori del progresso della vostra città. Sta invece a noi sostenervi nella vostra missione che conta, che è quella di diventare onesti, seri, laboriosi, dignitosi indipendentemente dal vostro credo, dai punti di vista, dalle diversità e specificità che contraddistinguono gli individui. Rispettate innanzitutto voi stessi e quindi il prossimo, godetevi gli anni di studio, il più bel periodo della vita e sappiate conservare il fanciullo che sta dentro di voi”.
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