Scuole, le vacanze già dietro l’angolo

Nei giorni del rush finale c’è ancora qualche voto da rimediare. Per finire bene, spettacoli, mostre e scampagnate. Le classi VIII si preparano a visitare Firenze

0
Scuole, le vacanze già dietro l’angolo
Dignano, Giornata della scuola in movimento. Foto: SCUOLA ELEMENTARE DIGNANO

Sta per calare il sipario sull’anno scolastico 2021/2022 e nonostante i pensieri già rivolti alla prossima vacanza ci si ritrova a gestire lo stress degli ultimi giorni di scuola: ancora interrogazioni, verifiche scritte del sapere, voti da rimediare e a tanto si aggiungono le presentazioni delle attività, dei progetti finali e del lavoro didattico svolto durante l’anno pedagogico, anche questo contrassegnato da intralci e interruzioni imposte dall’epidemia di Covid. È gran movimento dovuto allo sprint finale anche nelle scuole e sezioni italiane elementari della Bassa Istria, dove i collettivi scolastici, sia allievi che insegnanti, stanno ormai tirando le somme di un anno pedagogico giunto agli sgoccioli: sotto sotto, si ammette che non è stato duro come quello precedente, quando la crisi sanitaria non era ancora controllata dalla profilassi vaccinale e quando si era iniziato a malapena a collaudare il modello della didattica a distanza. Stavolta ci si è dimostrati esperti della dad, scoprendo meglio gli aspetti positivi della tecnologia informatica, pur subendo anche quelli meno vantaggiosi rispetto a quelli peculiari di una formazione organizzata completamente in presenza.

Ciao, ottave!
La scuola in questi giorni “pesa” soprattutto sugli alunni delle ottave, chiamati a compiere più sforzi mentali in contemporanea: oltre alla scelta per proseguire con lo studio a livello medio-superiore si devono smaltire le verifiche rimaste in sospeso. L’elementare italiana “Giuseppina Martinuzzi” ha ieri iniziato a salutare la sua generazione uscente, eccezionalmente numerosa. Sono ben 67 ragazzini, ovvero tre classi ottave ad andarsene da questa scuola. Non hanno atteso la conclusione ufficiale dell’anno scolastico, quella del 21 giugno, perché il giorno prima si partirà per Firenze, in gita conclusiva frutto della collaborazione UI-UPT. Un altro bel premio dopo il viaggio finale proposto in Croazia, ai Laghi di Plitvice. Guaio è che causa contrattempi e verifiche in sospeso per dei voti ancora da rimediare, si è dovuto rinunciare ancora una volta alla Giornata della scuola e nemmeno gli allievi delle ottave hanno potuto sbizzarrirsi con la tradizionale festa collettiva nel piazzale antistante la scuola imitando i maturandi delle medie-superiori. Ieri si stava ancora in classe a scrivere controlli. Pazienza. Dopo la gita, arriveranno anche i mini diplomi di scuola elementare che verranno consegnati alla Comunità degli Italiani di Pola il 1.mo luglio (ore 18).

Dignano, tutti all’aperto
Quella di ieri all’elementare di Dignano, invece, è stata una giornata speciale: la Giornata della scuola, per l’appunto, festeggiata da tutto il collettivo, compresi gli alunni delle ottave: i 10 che stanno per uscire dalla Sezione italiana e i 40 da quella croata ancora reduci da escursioni compiute in Dalmazia e a Vukovar e che presto si rimetteranno in viaggio per raggiungere Firenze; anche in detto caso in gita di istruzione spesata dall’UI-UPT. Riceveranno le pagelle il 7 luglio (ore 18.30), con mini festicciola a scuola. Ieri intanto si è fatta visita al Parco delle casite, il museo a cielo aperto, attrazione originale e autoctona, per ammirare la tecnica della muratura a secco e il metodo di costruzione di questa tipica casetta rurale. Fatta conoscenza con il proprio patrimonio locale, la Giornata della scuola si è conclusa in bellezza con un programma artistico-culturale e l’inaugurazione di una mostra di lavori artistico figurativi, compiti scritti e progetti realizzati dai ragazzi sotto la guida dei loro insegnanti.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display