Scuole: è tempo di notifiche

Il Piano d’iscrizione alle prime classi delle scuole elementari dell’Istria per l’anno 2025/2026 è pronto. Modalità specifiche per le Scuole della Comunità Nazionale Italiana: il criterio della territorialità e della residenza non compromette quello della nazionalità

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Scuole: è tempo di notifiche
La sede della Scuola elementare in lingua italiana “Giuseppina Martinuzzi”. Foto: GIULIANO LIBANORE

La Regione istriana, specificatamente l’assessorato all’Istruzione, allo Sport e alla Cultura tecnica, ha appena inviato a tutti gli indirizzi delle scuole elementari del territorio peninsulare il nuovo Piano d’iscrizione alle prime classi per l’anno scolastico 2025/2026. A parte il fatto che i tempi delle notifiche dirette, in sede di segreteria risultano di già dimenticati, i procedimenti d’ingresso nelle istituzioni formative online risultano sempre più perfezionati. È una considerazione che vale anche per la presente tornata di prenotazioni. Come da disposizioni date, nel futuro anno scolastico dovranno risultare iscritti i bambini che avranno compiuto sei anni d’età entro il 1º aprile 2025, ovvero i nati dal 1º aprile 2018 al 31 marzo 2019, come pure i bambini che, nell’anno scolastico precedente, hanno ottenuto una posticipazione dell’ingresso alla scuola elementare o che non sono stati iscritti per altri motivi. L’assessorato all’Istruzione, allo Sport e alla Cultura tecnica trasmetterà a ogni scuola elementare una lista di nominativi che sarà compilata attingendo dall’elenco dei bambini soggetti all’obbligo scolastico, prendendo in considerazione il bacino di appartenenza territoriale, determinato in base alla residenza o al domicilio del bambino.

Lo scadenzario
Le preiscrizioni verranno effettuate per via telematica accedendo al Sistema di informazione nazionale per l’iscrizione alle scuole elementari mediante il link https://osnovne.e-upisi.hr. Siccome l’accesso alla piattaforma per l’iscrizione telematica alla scuola elementare viene compiuto attraverso il portale e-Građani, i genitori/tutori sprovvisti di credenziali, dovranno rivolgersi alla scuola di appartenenza territoriale, che provvederà all’iscrizione a loro nome. La richiesta d’inclusione alla prima classe elementare può e deve essere inoltrata nel lasso di tempo che va dal 15 febbraio al 31 marzo 2025, vale anche nel caso delle domande d’iscrizione anticipata (per i bambini nati dal 1º aprile 2019 al 31 dicembre 2019, che avranno compiuto sei anni d’età entro il 31 dicembre 2025), e per le richieste di esonero temporaneo (posticipazione) dell’ingresso all’istituzione scolastica. Per quanto concerne l’iscrizione dei bambini con difficoltà, invece, le richieste vanno presentate anzitempo, cioè dal 1º febbraio al 15 aprile.

La clausola aggiuntiva
Nell’esaminare più da vicino i termini di notifica definiti dal Piano territoriale, non può passare di certo inosservato il criterio della territorialità e della residenza, del resto calibrato da regole distribuite a livello nazionale, per cui le future generazioni di scolari della penisola risulteranno prenotate e distribuite nelle scuole cittadine e comunali, per rioni urbani e periferici. Tale sistema, di carattere prettamente logistico, risulta scontrarsi direttamente con le necessità della preiscrizione alle scuole della Comunità Nazionale Italiana, opponendosi al criterio dell’accesso in base all’appartenenza nazionale o della scelta della formazione in lingua italiana. Ma la Regione istriana si fa garante della modalità alternativa con una clausola aggiuntiva: “I genitori o tutori possono iscrivere il bambino a una scuola esterna al bacino di appartenenza territoriale ai fini dell’iscrizione a condizione che ciò non comporti un aumento del numero di sezioni oppure a condizione che il bambino venga iscritto a una scuola che svolge programmi alternativi, programmi internazionali o programmi nelle lingue e nelle scritture delle minoranze nazionali oppure a condizione che il bambino venga iscritto a una scuola fondata da un’altra persona fisica o giuridica”.

Un’icona per la digitazione diretta
Aiuta a comprendere più a fondo la faccenda, l’esempio della modalità d’ingresso che da quest’anno viene per la prima volta adottata all’elementare italiana “Giuseppina Martinuzzi” di Pola, così come spiegato dal direttore scolastico Luka Brussich. “Nel momento dell’accesso al portale tramite e-Građani, il sistema offre al genitore l’icona della scuola ‘Giuseppina Martinuzzi’ con possibilità di digitazione diretta. La medesima risulta visibile e disponibile in rete accanto alle denominazioni di tutte le elementari di Pola e dei Comuni di Medolino, Sissano e Fasana. Quanto l’anno passato era stato predisposto e concordato a voce, in collaborazione e accordo con le amministrazioni locali, stavolta è semplificato e reso possibile per via telematica”.

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