Rifiuti. Il decoro impone delle regole

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Rifiuti. Il decoro impone delle regole

Dallo scorso 1.mo luglio c’è più regola nel sistema di smaltimento dei rifiuti prodotti da snack-bar, trattorie e altri servizi di ristoro del centro cittadino. Il regime di raccolta era stato definito alla fine di giugno e a partire da luglio sono entrate in vigore regole più tassative di uso dei propri cassonetti, che diventa obbligatorio a tutti gli effetti come nel caso dell’utenza privata nei domicili. Gli orari di prelievo risultano predisposti al dettaglio, assieme tra fornitori e fruitori del servizio. Unico neo emerso, la scarsa adesione dimostrata dagli (dis)interessati dal momento che i 100 inviti distribuiti non sono riusciti a far convogliare al Municipio più di 20 esercenti e ristoratori. In ogni caso è regime speciale, molto diverso da quello prolungato porta a porta nell’arco di tutte le ore mattutine. I prelievi dei rifiuti comunali (misti e umidi) e quelli differenziati vengono limitati alle ore mattutine esclusivamente dalle 8 alle 9, nonché in piena notte tra le 24 e l’1.30, onde non creare intralcio nelle ore diurne, di fornitura e pieno movimento turistico. I ristoratori sono in dovere di piazzare i propri cassonetti davanti agli ingressi degli edifici, osservando con precisione l’orario prestabilito, affiancando ai medesimi i sacchetti contenenti la raccolta differenziata (plastica, carta-cartone, metallo e vetro). Come prassi già adottata da diversi uffici, servizi e aziende e dovendo smaltire quantità di cartone in eccesso, anche i ristoratori potranno confezionare da sé pacchi e imballaggi di cartone destinato a prelievo.

Le fatture da pagare

Le fatture da pagare per lo smaltimento? L’Herculanea ha provveduto alla stesura di una simulazione di computo in base alla capienza dei contenitori di rifiuti. Ciascun ristoratore è in dovere di valutare la quantità dei rifiuti e la dimensione del contenitore necessario, tenendo presente che il servizio di prelievo del materiale da scarto riciclato non sarà soggetto a pagamento. Gratuita è anche la consegna in smaltimento dei rifiuti organici in quanto biodegradabili, che per i ristoratori è obbligatoria. Facendo attenzione alle disposizioni, i ristoratori più diligenti avranno modo di ridurre consistentemente le spese di rimozione. Secondo valutazioni dell’impresa comunale si considera che il 40 per cento della struttura degli scarti riguarda i rifiuti organici e che il 35 p.c. è costituito da immondizia riciclabile. Ad ogni modo, in caso di bisogno, la municipalizzata rimane a disposizione dell’utenza che può richiedere persino 2 o più interventi di smaltimento nell’arco di una sola giornata. Inutile ambire alla comodità del sistema che utilizza i cassonetti a scomparsa, perché sono stati messi a disposizione esclusivamente dei cittadini residenti in pieno centro, con chiaro proposito di mantenere esemplare il grado di pulizia dell’area turisticamente più frequentata. Nei confronti dei ristoratori del centrocittà allargato non ci sarà permissività né si faranno eccezioni, in quanto i medesimi sono i massimi produttori di immondizia nel corso dei mesi estivi. Si annunciano pertanto controlli severi, mentre per le aree dei cassonetti a scomparsa è previsto l’allestimento di sistemi di monitoraggio video onde impedire scarichi illeciti.

Contenitori e prelievi

In questi giorni, all’indirizzo dei ristoratori giungeranno i depliant informativi con le disposizioni in vigore per l’estate 2019. Al pari dei domicili, 8 prelievi mensili sono obbligatori e ogni scaricamento aggiuntivo fa aumentare il prezzo standard della bolletta. Gli addetti ai lavori hanno consigliato i proprietari dei locali di optare per la scelta di contenitori sufficientemente grandi proprio per contenere quanto più il numero dei prelievi. Viene preso ad esempio lo smaltimento di 3.600 litri di rifiuti al mese, che introducendoli in contenitori da 120, 240 e 360 litri impongono rispettivamente 30, 15 e 10 prelievi al mese. Una bella differenza, per dei costi che si moltiplicano proporzionalmente alla quantità dei rifiuti prodotti.
Come richiesto dagli stessi fruitori che hanno presenziato all’incontro con gli addetti ai lavori dell’Herculanea, si pianificano brevi incontri per fornire tutte le indicazioni indispensabili per usufruire in maniera quanto più organizzata dei servizi forniti. Per saperne di più, i soggetti coinvolti possono rivolgersi ai recapiti telefonici 052/638-448, 052/638-425 ili 052/638-405, oppure presentarsi al servizio clienti dell’Herculanea, disponibile da lunedì a venerdì, dalle 7.30 alle 14.30.

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