
Nuova sfilata di autobus in centro città per festeggiare l’arrivo dei primi tre (di complessivi) dieci mezzi che l’azienda dei trasporti pubblici urbani ha ordinato dal fornitore del marchio IVECO di Zagabria. Il direttore Tomsilav Josipović e il fornitore Goran Brozović hanno presentato i mezzi: un autobus classico a GNC da 12 metri per un massimo di 70 passeggeri (45 posti a sedere e altri 25 in piedi) e due minibus diesel lunghi 8,3 metri da 48 posti, adatti a percorrere anche le vie più strette della periferia urbana, come quelle che troviamo nei rioni di Monte Serpo, Grega, Castagner… Ciò su cui insiste Josipović è l’omologazione dei mezzi per il trasporto degli scolari fuori linea, per esempio a teatro, un servizio che l’azienda finora non era stata in grado di fornire perché nessuno dei mezzi era dotato di cinture di sicurezza. I minibus hanno un grande vantaggio per una città come Pola: sono più convenienti in partenza, consumano meno carburante, sono più facili da mantenere e possono viaggiare agevolmente nei rioni storici con strade in forte pendenza che si restringono e allargano da un isolato all’altro. Per ovvi motivi, non si troveranno in circolazione sulle tratte urbane più battute, la uno, la due e la tre (Stoia, Veruda e Monteparadiso), che esigono di norma veicoli di dimensioni regolari. Il valore complessivo della fornitura è di 522.640 euro al netto dell’IVA, il prezzo dei minibus essendo di 133.000, e quello dell’autobus classico da 12 metri di 257.000 euro al netto dell’IVA.
Il parco macchine della Pulapromet
Il direttore Josipović ha fatto il punto della situazione inerente l’età media del parco veicoli dell’azienda. Attualmente la società dispone di 39 autobus e i più vecchi sono i dodici autobus acquistati nel 2019, sei anni fa: “Le città moderne, e noi riteniamo di esserlo, sostituiscono ogni anno il 10 per cento del proprio parco veicoli. In passato abbiamo avuto momenti di crisi con tutta la flotta da dismettere. Ora seguiamo appunto la regola del 10 p. c. e quindi acquistiamo tre mezzi di nuova produzione l’anno per mantenere la flotta giovane, di facile manutenzione e di buona accoglienza per i passeggeri. Attualmente l’età media è di tre-quattro anni e quindi è piuttosto buona”. L’utenza sembra soddisfatta. Lo scorso anno la società di trasporti pubblici Pulapromet ha percorso 1,7 milioni di chilometri con 3,3 milioni di passeggeri a bordo, il 5,5 per cento in più rispetto al 2024, segno che i trasporti pubblici guadagnano terreno in confronto diretto con i trasporti privati. Questa è del resto una delle strategie di riduzione dei gas serra che l’amministrazione municipale persegue a fianco delle operazioni di rimboschimento e altri investimenti di rigenerazione verde urbana.
Rinnovamento e modernizzazione
Secondo il sindaco Zoričić, la flotta dei mezzi pubblici di Pola è perfetta. In tre anni e mezzo, l’azienda e la sua nuova direzione si sono mostrate capaci di rinnovamento e modernizzazione con l’investimento di 9 milioni di euro nel distributore di GNC nell’ex zona industriale, i tre autobus di oggi e una prossima fornitura di altri sette autobus in arrivo nei prossimi due anni. A suo avviso è un bene che parte della flotta sia sostituita con mezzi di dimensioni ridotte per poter raggiungere vie e rioni urbani finora impraticabili. In secondo luogo, i minibus aprono la strada al trasporto gratuito per categorie di utenti particolarmente vulnerabili come i pazienti oncologici con necessità di terapia estenuanti finora costretti a ricorrere ai servizi dei tassisti. Inoltre l’azienda ha trovato il modo di rimpiazzare il personale conducente perso negli anni della pandemia. “Non solo non si sono avverate le profezie dei soliti catastrofisti di turno, ma anzi, oggi il personale dell’azienda è numeroso, agile e contento”, ha detto il sindaco. Gli stipendi sono aumentati, i conducenti non fuggono più all’estero. Spesando i costi della scuola guida per il conseguimento della patente D, l’azienda ha assunto anche tre conducenti donne, e finalmente nessuno si sorprende più a vedere una donna alla guida dell’autobus. Tra i progetti di sviluppo per il prossimo periodo è previsto il lancio di un’applicazione per trasporti pubblici che consenta di pianificare il percorso migliore, seguire il mezzo e verificare gli orari degli arrivi e delle partenze in tempo reale per tutte le fermate della tratta. L’app è già in via di sviluppo in collaborazione con IDA, l’agenzia regionale di sviluppo. L’azienda sta inoltre lavorando alla stesura di un Galateo del passeggero ben educato per insegnare ai clienti le buone norme di comportamento (per esempio, evitare di parlare ad alta voce al cellulare), e presto investirà nell’acquisto di veicoli elettrici e stazioni di ricarica per il collegamento con l’aeroporto grazie all’europrogetto Crossconnect (Cross-border coordinated sea-land approach interconnecting ports of the Adriatic Sea with airports and urban areas) di Interreg Italia-Croazia, cui aderiscono anche Venezia, Chioggia, Brindisi e Ragusa.

Foto: Daria Deghenghi
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.