Il sindaco di Pola, Filip Zoričić, ha avviato una nuova comunicazione con la cittadinanza. Utilizzando un canale già rodato e quindi non siamo tanto sicuri di potere usare il termine “nuova”. Forse per la forma, che è quella di un report, intitolato PoPuliSam (tradotto in italiano sulla pagina web Solo per Pola). Per dire che è in giro per Pola. L’appuntamento sarà fisso e nasce un po’ dalla voglia di scrivere (in fondo, viene dal mondo della scuola), un po’ per comunicare meglio.

”Mi muovo per Pola ogni giorno tutto il giorno, con tutto il cuore e di questo diranno le parole che scriverò, con emozione e amore per la città. Non parole e testi strappalacrime: sarà un report obiettivo e reale, pensato per aprire al dialogo e anche alla critica”, ha specificato il sindaco. Il primo incontro è incentrato sullo sport ed è disponibile al link http://gradskiraport.pula.hr/hr/raporti/detail/22566/po-puli-sam/

Per chi non… mastica Internet, nel primo ragionamento nero su bianco, il sindaco affronta quello che è stato oggetto di dibattito anche in sede di Consiglio cittadino (e per strada): gli investimenti nello sport e l’eventuale campus del Club calcistico “Istra 1961” in località Campo Marzio, peraltro già da tempo promesso al Club.

”E ora è arrivato il momento delle decisioni. La nuova amministrazione cittadina non offrirà mezze risposte al pubblico. Non ci sono ‘forse’, ‘vedremo’ e ‘faremo, ben”. Il mio intervento in sede di Consiglio cittadino e inerente l’argomento, come pure a tutti gli altri, non è stato e non sarà mai ambiguo, ma abbastanza chiaro. Campo Marzio sarà un parco giochi all’aperto per bambini, genitori, giovani, animali domestici, atleti, attività ricreative e amanti delle passeggiate…

Perché? Perché ho parlato con le persone che ivi soggiornano, perché chiediamo alla gente che cosa pensi… Così, ascoltando i miei concittadini, ho deciso che in Campo Marzio non ci sarà il campus. Finito.” Poi, spezzando una lancia a favore di tutti gli altri sport e sportivi, suggerisce un Fondo per lo sport.

Il dialogo, oltre a quello verbale in Consiglio, si sposta sui canali ufficiali in scrittura? Vedremo se il report aprirà a qualche “Caro sindaco ti scrivo…”. Però è dall’inizio di questo scritto che il prurito dà fastidio alle mani. PoPuliSam. A sentire – proposto tutto d’un fiato – e non a leggere suona come “populizam”, ovvero populismo. Lo dirà il tempo.