“La nostra città ha bisogno di un rinnovo e sono soddisfatto di averlo avviato. È il modello che abbiamo adottato per il mandato. Attualmente sono in atto investimenti negli edifici scolastici, nell’infrastruttura stradale e nella spiaggia dell’Idroscalo per un valore di 16,5 milioni di kune. Stiamo investendo in due scuole, nell’Università popolare aperta per le necessità della SE di Castagner, sono in atto lavori in via Gumbac e proseguono quelli in via Sissano. Anche l’ex Idroscalo avrà presto nuovi contenuti, in modo da affrontare al meglio la stagione turistica”, ha detto il sindaco, Filip Zoričić.

Vediamo cantiere per cantiere.

Gli interventi nelle scuole

L’elementare “Tone Peruško” dovrebbe arrivare alla Pasqua con il tetto messo a nuovo. Attualmente si sta provvedendo al sanamento della vecchia copertura come da progetto elaborato l’autunno scorso. Il tempo di assegnare l’appalto, a vacanze invernali concluse si è proceduto con i lavori. Si poteva attendere la fine dell’anno scolastico? Considerate le condizioni del tetto, sembra proprio di no. L’elementare in parola dovrebbe avere anche una nuova palestra. Finora sono stati sostituiti gli infissi, l’installazione elettrica, la pavimentazione e messi a punto i servizi igienici.

Alla SEI “Giuseppina Martinuzzi” sono in dirittura d’arrivo i lavori intrapresi per risolvere la questione dell’eccessiva concentrazione di radon, problema rilevato già nel 2014 e riconfermato, con altre misurazioni, nel 2019. A questo punto dell’intervento sono stati conclusi i lavori edili ai sei “pozzi” esterni e sono stati installati due ventilatori. Con un sistema di estrattori si provvederà a provocare differenza nella pressione sotto l’edificio, in modo da impedire l’entrata del radon nell’edificio attraverso microfessure. Sono in corso lavori di ordine elettrico e sarà necessario installare altri ventilatori.

Entro la fine del mese il Ministero della Scienza e istruzione dovrebbe rilasciare all’elementare di Castagner il permesso di traslocare le terze e quarte classi negli ambienti dell’Università popolare aperta. La Città di Pola ha allestito 6 aule, che potranno accogliere 132 alunni.

Strade

Sono in corso anche i lavori di ricostruzione della strada per Sissano, per la qual cosa sono stati previsti mezzi nel Bilancio di quest’anno fiscale. Giunti alla fermata degli autobus in quel di Scattari, sarà finita la prima fase d’intervento come da permesso edilizio e accordo con la polese Cesta. Nell’ambito della ricostruzione la strada avrà un nuovo marciapiede, l’illuminazione pubblica e il sistema di raccolta dell’acqua piovana.

In previsione dei lavori che interesseranno via Gumbac, la Città ha dato via all’intervento nel tratto che va dall’incrocio con via Castagner a quello con via della Centuriazione romana. In 75 giorni verrà messa a punto la superficie percorribile, su entrambi i lati della strada verrà costruito un marciapiede, il sistema di raccolta delle acque piovane, verrà posata l’illuminazione pubblica e la rete di comunicazione elettronica.

E sono in dirittura d’arrivo pure i lavori in quel dell’ex Idroscalo, che prima della stagione turistica sarà dotato di uno skate park, pista ciclabile e pareti per arrampicata. Quest’anno verranno investiti in loco 2,1 milioni di kune (IVA inclusa), tutti derivanti dal Bilancio cittadino.