La società polese che gestisce i parcheggi pubblici (Pula Parking) è prima in Croazia per il numero dei pagamenti elettronici che a Pola hanno evidentemente preso il sopravvento sulla tradizionale riscossione di banconote e monete, sia che a riscuotere sia il sorvegliante di turno (e ormai sono rimasti in pochi), sia che a incassare sia il parcometro (e ormai questa è la norma). Ma tutti questi metodi di pagamento tradizionali, chiamiamoli pure meccanici, stanno di fatto scomparendo perché i versamenti digitali sono di gran lunga i preferiti tra i clienti dei parcheggi polesi. La piattaforma “PayDo”, ovvero la network delle società comunali che gestiscono i parcheggi a pagamento in Croazia, ha stilato una classifica delle località in base al rapporto dei pagamenti elettronici rispetto a quelli tradizionali. I risultati sono stati illustrati nel corso di una conferenza promossa dall’azienda IT “Infoart” a Scardona destinata a un pubblico specializzato appunto in amministrazione e digitalizzazione dei parcheggi a pagamento. Ebbene in questa sede la Città di Pola e la sua società “Pula Parking” si sono aggiudicate il primo premio per il maggiore numero di transazioni elettroniche realizzate con “PayDo” nell’arco della stagione turistica 2019.
Il successo dell’applicazione era scontato.

Il pagamento avviene mediante un protocollo speciale di messaggistica istantanea che utilizza il collegamento Internet (diversamente dal classico messaggio sms) e offre così una veloce e pratica alternativa alla forsennata ricerca di monete e parchimetri da un capo all’altro del parcheggio. La soluzione è stata messa a punto dalla società “Infoart” di Zagabria, che ha piazzato il suo prodotto sul mercato lo scorso anno e da allora non fa che estendere il numero della città e delle società che aderiscono alla rete. Pola è stata tra le prime a unirsi. Il direttore della municipalizzata Pula Parking, Branislav Bojanić, stava appunto cercando soluzioni per agevolare il pagamento dei parcheggi ai turisti stranieri quando è stata lanciata l’App. “PayDo” è anche più conveniente del tradizionale messaggio in cui a fornire il servizio è l’operatore telefonico di turno: “È più conveniente sia per gli automobilisti che per la società dei parcheggi, che così riduce notevolmente le sue spese di gestione”, ha dichiarato infatti Bojanić, secondo il quale Pola è “smart” anche grazie ai suoi parcheggi.