Non cambiare personal computer: passa a Linux

Istria verde in collaborazione con l’Herculanea promuove un laboratorio su sostenibilità e software libero negli ambienti del Centro sociale Rojc

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Non cambiare personal computer: passa a Linux
Un laboratorio di open source software al Rojc. Foto: Daria Deghenghi

Passa a Linux e rinnova il tuo vecchio PC con un software gratuito e user frinedly. Istria verde e la municipalizzata Herculanea organizzano un laboratorio per neofiti Linux il 3 aprile alla falegnameria sociale Re Geppetto del Centro Rojc con durata di tre ore a partire dalle 17.30. Il relatore Ivan Divković invita gli interessati a chiedere informazioni scrivendo a [email protected] oppure telefonando allo 095/8131-620. Il vantaggio della transizione dai sistemi operativi a pagamento all’open source è presto detto: Linux è libero, per cui chiunque può accedere al codice sorgente e modificarlo liberamente; garantisce una maggiore protezione della privacy perché non invia informazioni dell’utente a terze parti senza il loro consenso esplicito; offre una maggiore possibilità di personalizzazione; è stabile, affidabile e promuove la democrazia digitale. Ma non è tutto. Linux è amico dell’ambiente, sostengono gli ambientalisti di Istria verde, perché contribuisce direttamente a ridurre lo spreco di hardware. Un PC datato che regge difficilmente un nuovo sistema operativo a pagamento, funziona benissimo con uno dei sistemi operativi open source. Quindi, non è necessario comprare un PC nuovo, basta cambiare software. Inoltre Linux può fare a meno di continui investimenti in programmi antivirus.
Il laboratorio prevede un’introduzione teorica sull’open source in generale, sull’OS e le sue distribuzioni più utilizzate, per passare subito alla pratica con l’installazione del sistema operativo preferito sul proprio PC. Per evitare sprechi di tempo si consiglia di portare il portatile pronto per l’uso e quindi effettuare il back up su cloud o disco esterno per trovare l’hard disc pronto per l’installazione del nuovo sistema operativo. Occorrerà inoltre accertarsi di possedere le condizioni minime, che sono almeno 1-2 GB RAM per le distribuzioni leggere (Lubuntu e Linux Lite) e almeno 4 GB RAM per Ubuntu e Linux Mint con grafica più accattivante. Ovviamente è necessario il caricabatterie perché l’installazione richiede il suo tempo. Per il neofita si consiglia l’installazione di distribuzioni come Linux Mint, Linuxfx, LinuxLite e AntiX. Il numero dei partecipanti al laboratorio è di dieci, con iscrizione all’indirizzo e-mail [email protected].

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