Istria, mercato del lavoro: febbraio mese buono

0
Istria, mercato del lavoro: febbraio mese buono
Foto: RONI BRMALJ

Sono positivi i dati del mercato del lavoro in Istria a febbraio. La rilevazione mensile dell’Istituto nazionale per l’impiego registra una tendenza in recupero rispetto al mese precedente e in netto recupero rispetto agli ultimi due mesi del 2022. Al termine di febbraio, infatti, il numero complessivo dei disoccupati registrati dai sette centri per l’impiego sparsi sul territorio istriano è stato pari a 3.754, un centinaio in meno (96 per essere precisi) rispetto al mese precedente. Su base annua, il numero dei senza lavoro ha subito, invece, una flessione del 7,4 p.c. Tornando a oggi, dall’Istituto nazionale per l’impiego informano che 1.763 dei complessivi 3.754 disoccupati risiedono nel Polese. Dopo Pola e dintorni, l’area della penisola con il maggior numero di senza lavoro è il Parentino, con 646 disoccupati residenti. Seguono poi il Rovignese (383), l’Albonese (365), l’Umaghese (303) e il Pisinese (236). Infine, con sole 56 persone iscritte nelle liste di collocamento, il Pinguentino si riconferma anche a febbraio località con la più bassa concentrazione di disoccupati residenti. Per quanto riguarda il grado d’istruzione delle persone in cerca di un’occupazione, l’Ufficio per l’impiego fa sapere che i disoccupati sprovvisti di qualsiasi titolo di studio sono 114 e che altri 680 senza lavoro sono in possesso di un titolo di studio di scuola elementare. I senza lavoro che hanno ultimato un corso di studio di scuola media superiore della durata di tre e quattro anni sono rispettivamente 1.117 e 1.251. Sono 535, invece, i disoccupati in possesso di una laurea, di un master e o di altro titolo superiore.

Come sempre, anche per il mese di febbraio, è stata fornita un’ampia panoramica sulla disoccupazione per fasce d’età. Si apprende così che la più colpita dal fenomeno è quella tra i 55 e i 59 anni, che conta 506 senza lavoro. La fascia meno colpita, con “soli” 97 disoccupati segnalati, è invece quella tra i 15 e i 19 anni, subito seguita da quella tra i 20 e i 24 anni (334) e da quella tra i 25 e i 20 anni (387). Tutte le altre fasce d’età contano poi tra i 414 e i 436 disoccupati. Il numero scende leggermente per gli over 60 senza lavoro, che al termine di febbraio erano 382. A tutti gli istriani in cerca di un’occupazione, l’Istituto per l’impiego suggerisce di consultare il sito Internet burzarada.hzz.hr, sul quale – almeno per quanto riguarda l’Istria – gli annunci di lavoro superano quota 1.107. Una cifra che non fa che confermare come, anche qui, le aziende fatichino non poco a trovare personale. Come prevedibile, i settori alberghiero e della ristorazione sono quelli che richiedono più persone. Le aziende istriane del mondo della ristorazione sono alla ricerca di 258 persone fra camerieri, lavapiatti e cuochi, tutte figure professionali particolarmente richieste anche dal settore della ristorazione. Particolarmente richiesti in questo periodo sono pure i professionisti come gli impiegati e gli insegnanti.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display