Come ridurre i consumi d’energia prodotti a partire da fonti fossili e aumentare invece quelli di energia “pulita”? Il Comune di Medolino non solo ci pensa, ma agisce su tutti i fronti. Il progetto “Incremento delle capacità produttive d’energia solare sugli edifici pubblici del Comune di Medolino” si è guadagnato la partecipazione dello Spazio Economico Europeo (SEE) e investimenti dell’Islanda, del Lichtenstein e della Norvegia dal quadro finanziario pluriennale SEE 2014-2022 con partecipazione del governo croato pari a 346.893,33 EUR-a stanziati dal Programma “Energia e cambiamenti climatici”. La prima conferenza del progetto si terrà oggi 21 dicembre alle 11 nella sede del Centro multimediale “3MC” di Medolino.
Quali sono le finalità dell’iniziativa? In estrema sintesi progettare, acquistare e sistemare 7 impianti fotovoltaici su altrettanti palazzi pubblici selezionati come segue: i depuratori del sistema di drenaggio comunale a Promontore e a Medolino, l’edificio commerciale Kamik di Bagnole, la caserma dei Vigili del fuoco volontari, l’asilo di Pomer, la Scuola elementare e la Palestra di Medolino. Lo scopo della prima conferenza è ovviamente promozionale e informativo, destinato a un’utenza interessata ai benefici dell’energia pulita e alle agevolazioni pubbliche disponibili per gli enti locali e i cittadini. Si parlerà anche dei meccanismi dell’Area economica europea che abbraccia la maggior parte dei Paesi UE, superandone i confini. Alla presentazione del progetto interverranno il sindaco di Medolino Ivan Kiran, la vice Ambasciatrice del Regno di Norvegia in Croazia Homma Latif, una delegazione del Ministero dello Sviluppo regionale e degli Europrogetti, rappresentanti della Regione istriana e della sua agenzia per l’energia IRENA.