Martinuzzi, parcheggio in sicurezza

Dopo che la direzione della Scuola elementare italiana aveva segnalato i problemi e indicato i punti critici della circolazione pedonale e veicolare, la Pula parking, su indicazione dell’amministrazione cittadina, ha proceduto con l’allestimento di una nuova segnaletica orizzontale e di un percorso pedonale

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Martinuzzi, parcheggio in sicurezza
Un parcheggio a nuovo per dipendenti, genitori e scolaresca. Foto: ARLETTA FONIO GRUBIŠA

L’area della verticale formativa per la Comunità Nazionale Italiana di Pola comprendente l’elementare Giuseppina Martinuzzi con la sezione d’asilo Delfini cui fa capo il Rin Tin Tin, nonché la Scuola Media Superiore Italiana Dante Alighieri ha giocato in difesa e a tutto diritto. Ormai è questione di pochi giorni e l’anno scolastico 2024/25 avrà inizio facendo convogliare una marea di scolari con genitori e allievi più grandicelli, in direzione delle aule e degli ambienti di soggiorno e attività ginnica. Per tutti sarà un accesso più vigilato, dal momento che su iniziativa delle nostre due istituzioni scolastiche, sostenute dall’intervento organizzativo-finanziario municipale, è stato pienamente realizzato un vero e proprio progetto rientrante nelle azioni per la sicurezza stradale e affiancato a dei percorsi protetti casa-scuola. E non è una misura temporanea, finché le lezioni durano e poi si vedrà, bensì, una soluzione duratura allo scopo di muoversi in maggior sicurezza nelle aree d’accesso in prossimità degli edifici scolastici, ubicati lungo un’arteria stradale eccome trafficata e veloce, che conduce verso quartieri occupati da grandi condomini (la zona residenziale chiamata Šišansko naselje), come pure in direzione della zona altamente frequentata dell’Ospedale di Pola o viceversa al centro urbano.

Tutto tracciato su misura delle necessità scolastiche.
Foto: ARLETTA FONIO GRUBIŠA

Metamorfosi… veloce
La metamorfosi è stata compiuta prestissimo, nell’arco di un mattina con l’aggiunta di interventi predisposti ed eseguiti dalla Pula Parking durante qualche ora notturna, e, tutto è cambiato. Se ne compiace il direttore dell’elementare Martinuzzi, Luka Brussich. “Sono molto contento del supporto manifestato dalla Città dopo avere segnalato i problemi e mostrato i punti più critici della circolazione pedonale e veicolare davanti alle scuole. Ormai non si poteva più venirne a capo. Eravamo stati eletti a rione dalle soste selvagge, senza criteri e buona educazione”. Di più rivoluzionario vi è la riorganizzazione del piazzale laterale che affianca la Martinuzzi, dove la regola del far west – parcheggia chi arriva primo e chi fa meglio il prepotente – non è più in vigore. La segnaletica stradale sia verticale, sia orizzontale, nonché i paletti con funzione di ostacolo e di aiuto visivo alle manovre di parcheggio, mostrano un ambiente dove vige l’ordine e la regola: uso del parcheggio esclusivamente in funzione della scuola, dei suoi dipendenti e ospiti, dei genitori e dei bambini da sbarcare e imbarcare. Esattamente come promesso: i presupposti per fruire del sistema “hop on, hop off”, in maniera facile e agevole, ci sono a beneficio dei tantissimi genitori o nonni, che condurranno figli e nipoti a scuola o verranno a riprenderseli, anche durante le trafficate ore di punta. Raso agli stalli disegnati per le macchine in sosta c’è inoltre il mini percorso pedonale, con disegno stilizzato dell’adulto che tiene il bimbo per mano. Oltre ai posti macchina riservati, si aggiungono due a disposizione della categoria dei disabili, già accessibili prima di arrivare allo spazio delimitato dalla transenna.

Spazi riservati specificatamente per i portatori di handicap.
Foto: ARLETTA FONIO GRUBIŠA

Azioni di vigilanza
Non guasta ricordare che finora tanto di manovre di salita e discesa dalle automobili da parte degli scolari avveniva anche in mezzo alla strada a causa dell’invadenza dell’automobili che sempre gravitano in direzione del centro e che si piazzavano senza scrupoli nell’area appartenente al circondario della scuola. Ora la cuccagna è finita, giacché la Città invita tutti a tenere d’occhio le nuove segnalazioni e mette in atto azioni di vigilanza (e multe) in quest’area rivista e ridisegnata secondo progetto della ditta polese Sinteza projekt.
Ancora prima di raggiungere le scuole, la vista viene letteralmente abbagliata dagli accorgimenti viabilistici di supporto adottati sulla carreggiata in via Santorio e anche in via Zagabria. Le strisce di ben tre passaggi pedonali, il primo davanti alla Dante, il secondo esattamente di fronte al cortile della Martinuzzi e il terzo in direzione del centro città, sono state tracciate su delle superfici di un appariscente colore rosso, piuttosto insolito. Impossibile non notarlo, manco da parte di chi ha l’abitudine di guidare in modalità veloce e distratta. A proposito di voglia di premere sull’acceleratore, gli indisciplinati finiranno registrati dal nuovo segnalatore di velocità che è stato collocato dalla Pula parking per controllare meglio tutta la situazione in prossimità degli edifici scolastici. Un’ulteriore miglioria, quindi, è anche rappresentata dall’allestimento di un parapetto metallico davanti ai gradini d’accesso al piazzale antistante la Dante, quale struttura che limiti lo sbocco su marciapiede e strada.

La scritta “škola” e passaggio per pedoni già in via Zagabria.
Foto: ARLETTA FONIO GRUBIŠA
Strisce pedonali incorniciate di rosso intenso.
Foto: ARLETTA FONIO GRUBIŠA

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