
Con l’alta stagione turistica ormai alle spalle, molti temevano che a settembre la disoccupazione in Istria potesse tornare a crescere dopo mesi di calo. Non è stato così, anzi. Rispetto ad agosto – universalmente riconosciuto come il mese delle vacanze per eccellenza – il numero dei disoccupati si è ulteriormente ridotto, precisamente del 7,9 p.c. Se al termine di agosto le persone in cerca di un lavoro erano 2.032, ora sono 1.872. Il dato è stato fornito come sempre dall’Istituto nazionale di collocamento al lavoro, il cui ultimo bollettino ufficiale è disponibile sul sito internet www.hzz.hr. Bollettino dal quale si apprende che il numero dei disoccupati è stato registrato da tutti e sette gli uffici regionali di collocamento al lavoro. A Pola, l’area più densamente popolata dell’Istria e di conseguenza anche la zona con la più alta concentrazione di disoccupati residenti, in un solo mese, quello di settembre, il numero dei senza lavoro è passato da 1.086 a 1.030. Per quanto riguarda le altre aree dell’Istria, l’Istituto nazionale informa che al momento i disoccupati residenti a Pinguente e dintorni sono 75, tre in meno rispetto ad agosto. L’Albonese conta, invece, 217 senza lavoro. Un mese fa erano 229. A Pisino e nelle località circostanti il numero dei disoccupati, tra i primi e gli ultimi giorni di settembre, è passato da 164 a 148. Sono 19 in meno, sempre rispetto alla fine di agosto, poi i senza lavoro residenti nel Parentino (193). E ancora, gli uffici di Rovigno e Umago segnalano che le persone iscritte nelle loro liste di collocamento sono, rispettivamente, 91 (-40) e 118 (-14). Oltre ai dati generali sul numero complessivo dei disoccupati, l’Istituto nazionale per l’impiego ha fornito anche per settembre un’esaustiva panoramica sulla disoccupazione per fasce d’età. Si apprende così che i giovanissimi tra i 15 e i 19 anni d’età in cerca di lavoro sono 87 o il 4,65 p.c. I giovanissimi sono tra l’altro i meno rappresentati assieme ai giovani tra i 20 e i 24 anni, che dall’ultimo bollettino risultano essere 123 o il 6,57 p.c. Dall’altra parte, il gruppo più nutrito è quello degli over 55 (473). I disoccupati con più di 55 anni rappresentano il 25,2 p.c. del totale. Nelle altre fasce d’età (dai 25 ai 54 anni) la percentuale dei disoccupati oscilla tra il 9,7 e l’11,5 p.c. Dei complessivi 1.872 senza lavoro, 55 non hanno ultimato nemmeno la scuola dell’obbligo e 320 sono riusciti ad ottenere almeno la licenza elementare. Altri 595 disoccupati possiedono, invece, un titolo di studio di scuola media superiore della durata di tre anni. Il ciclo di studi di scuola media superiore della durata di quattro anni è stato ultimato da 572 persone in cerca di un impiego. I possessori di una laurea di primo livello o specialistica o di un titolo di studio superiore sono infine 330. Presentati dati e percentuali, l’Istituto nazionale per il collocamento al lavoro invita chiunque sia in cerca di un impiego a consultare il sito web dedicato www.burzarada.hr, che per quanto riguarda l’Istria segnala che le aziende, le istituzioni, gli enti pubblici e privati e le diverse organizzazioni ricercano tre esperti informatici, 63 economisti, esperti legali e amministratori, 15 designer ed esperti per il settore cultura, 47 muratori, architetti e geometri, 75 commercianti e promoter, 91 cuochi e camerieri, 36 macchinisti e operai navalmeccanici, 24 elettricisti, 13 chimici ed esperti del settore alimentare, 10 falegnami, 3 operai tessili, 53 esperti per il settore dei trasporti, 96 professori, 6 professionisti per il settore umanistico e sociale, 2 matematici, 77 medici e infermieri, 17 esperti per il settore ittiti e forestale, 53 addetti per il settore dei servizi a domicilio e due direttori.
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