Ne ha fatte di cotte e di crude un 26.enne, che nei giorni scorsi a Lisignano ha commesso quattro reati. Il giovane, che stando a voci ufficiose era in preda ai fumi dell’alcol e che tra l’altro soffre di disturbi psichici, verso le 20.30 del 26 maggio, nel cortile di una casa dell’abitato ha danneggiato una Lancia Ypsilon. Per la precisione ha infranto i vetri della vettura e spezzato lo specchietto retrovisore. Poi ha rubato un’Alfa Romeo parcheggiata nello stesso cortile. Il veicolo è stato ritrovato la giornata successiva nella zona di Medolino, con un vetro infranto, i pneumatici bucati e altri danni alla carrozzeria. A farne le spese è stato un 28.enne che ha lamentato danni pari a diverse migliaia di kune. Nello stesso giorno il 26.enne è stato rintracciato e arrestato dalle forze dell’ordine. Le quali nel prosieguo delle indagini hanno appurato che sempre il 26 maggio il giovane a Lisignano dopo aver rubato l’Alfa Romeo ha infranto il vetro di un locale di ristoro proprietà di un 46.enne del posto, e non bastasse ha cercato di svaligiare un secondo esercizio proprietà di un’azienda. A conclusione delle indagini il 26.enne è stato associato alle carceri della Questura istriana. IL giorno dopo è stato rilasciato e ora è in attesa di rispondere agli organi giudiziari.